(SUCCESSONE E OMAGGIO, AL CELEBRE GIGANTE IRLANDESE DEI MARI. A MILANO SI SALE, “DAVVERO” SUL TITANIC) – GRANDE MOSTRA A MILANO: IL “TITANIC”,

(SUCCESSONE E OMAGGIO, AL CELEBRE GIGANTE IRLANDESE DEI MARI. A MILANO SI SALE, “DAVVERO” SUL TITANIC) – GRANDE MOSTRA A MILANO: IL “TITANIC”, IN TUTTE LE SALSE. DALLA SUA COSTRUZIONE A BELFAST, AGLI ABISSI NEL MAR DI TERRANOVA (A 3.810 m. DI PROFONDITA’). OMAGGIO MENEGHINO, AL “TITANIC”. PRESSO IL LAMPO SCALO FARINI, ALLESTITA UNA MOSTRA DAVVERO CERTOSINA, INTERATTIVA, SUL LEGGENDARIO GRAN “RE DEI MARI”. Al tempo stesso, pur un omaggio alla memoria di Guglielmo Marconi (1874 – 1937) nel 150° della nascita – Grande rassegna nautica a tema e davvero d’alto successo, a Milano, titolata al Transatlantico irlandese, tra i piu’ lussuosi nella storia dei mari e che fu considerato “inaffondabile”; https://expo-titanic.com/milano/ (il L.po Scalo Farini, e’ in via Valtellina 5… e per info. e/o prenot. riguardo i biglietti d’ingresso, e’ contatt.le all’occorrenza, per Gruppi o altre casualita’ il num. Tel. 347-76.67.669). https://feverup.com/it/ . Il Transatlantico, colo’ a picco in poco piu’ di 2 ore a meta’ aprile 1912, nel corso del suo viaggio inaugurale verso New York, dopo l’urto a causa di una collisione contro un iceberg (avvenuto alle h. 23,40) a largo delle coste di Terranova nell’oceano Atlantico. Il Titanic era salpato pochi giorni prima – il 10 aprile 1912 – dal porto di Southampton (https://www.southamptonfc.com …fondaz. 1885 ; https://www.premierleague.com ). Un mastodonte in acciaio da 46.328 tonnellate di stazza – il Titanic – di proprieta’ della Compagnia “White Star Line” – fu varato a Belfast a fine maggio 1911 dai Cantieri della “Harland and Wolff” (oggi; ci sono le – “Queens” – al posto della “White Star L.” ma, per altra Compagnia che ha preso l’eredita’ della gran Nave leggendaria. Le “Queens” navigano, adesso, lungo le proprie rotte – anche – verso New York; sul celebre ricordo intramontabile, del “Titanic” stesso… https://www.crocierecunard.it …la gran Nave dell’Atlantico). Ordinato nel 1907 – il Titanic – fu costruito tra il 1909 e completato definitivamente proprio nel 1912; era fornito di quattro fumaioli, con albero centrale – e altre eliche – a tre pale. Dopo il varo, il Titanic, era stato registrato a livello nautico a Liverpool, nel 1912 (https://www.liverpoolfc.com/it …fondaz. 1892) ed e’ stato un Transatlantico molto piu’ che leggendario: il piu’ grande e lussuoso al mondo. Celeberrime, la sua 1a classe con le sale da pranzo e addirittura, una nota palestra d’epoca. Avente una velocita’ di 24 nodi, solcava le onde per la spinta prodotta da 29 caldaie alimentate a carbone. In esposizione e curati – sotto vetro – sono pur visionabili alcuni rivetti arrugginiti, ritenuti purtroppo dai critici della nautica, di pessima qualita’. Secondo alcune opinioni recenti ma pur espresse nel passato, infatti, tali – rivetti farlocchi – potrebbero esserne stati, una delle “cause” (decisive) del disastro. Non ressero, a prescindere, dal grave urto di lato a prora, contro la parete di ghiaccio. Il Transatlantico irlandese, nell’urto, colpi’ l’iceberg di “sguincio” (…toscanismo) e NON frontalmente. Staccando in tagli di fatto – gravemente – dopo la botta, alcune (?) lastre d’acciaio della chiglia, proprio sotto la linea del galleggiamento, all’altezza del ponte 6 (…zona della sala macchine). Il ponte 6, infatti, fu il primo ad esserne inondato (l’affondamento parti’ – in loco – da li’). Nel corso dell’affondamento stesso poi, come ebbe a spiegar, molto piu’ tardi, R. Ballard (n. 1942) che scopri’ alla fine il relitto, nel 1985, dopo infiniti tentativi andati a vuoto – e a 73 anni dal suo inabissamento – il Transatlantico si era spezzato in due, a causa del peso dell’acqua (…e quasi certamente per la pressione, altissima in aumento di discesa) adagiandosi – gia’ diviso – nel fondo fangoso, a circa 486 miglia al largo dell’isola di Terranova. A quasi 4.000 m. di profondita’ e ove – laggiu’- non c’e’ luce. “Bob” Ballard, nel 1985, riusci’ nell’impresa (titanica) del ritrovamento, grazie ad una tecnologia (particolare) e messa in atto, per l’aiuto di un sottomarino (quasi “pettinando”, i fondali per molti giorni, sino alla scoperta del relitto). Sottomarino (o ?.. batiscafo) d’alta profondita’ e dirottato, a distanza dalla superficie. Nel 1912 al comando del gran Natante, era il – Capitano britannico – E. J. Smith (1850 – 1912). A proposito sono state moltissime le opinioni, di solidarieta’, rivolte scritte (telegrafiche) al termine del percorso espositivo da vari visitatori, nei confronti di tutti gli scomparsi e dei dispersi per il disastro – nonche’ – e soprattutto, in memoria proprio del Capitano Smith stesso. Sembrerebbe che ad oggi – comunque – fossero stati ben 41, tra parte dell’equipaggio e passeggeri, come ricostruito di recente e in realta’ da un conteggio (aggiornato) le persone di nazionalita’, Italiana, imbarcatesi a bordo del Transatlantico irlandese, nel 1912; https://www.titanicdiclaudiobossi.com . Negative – pero’ – le opinioni espresse, in tempi attuali tanto da Ballard, quanto dagli addetti ai lavori per le prospettive future: il relitto del “Titanic”, sta pian piano (e lentamente) scomparendo. Letteralmente “mangiato” dai microrganismi o molluschi e attaccato da entita’, d’alta profondita’. A distanza di 112 anni nonostante l’alta profondita’ stessa, il metallo con altri materiali (vari) sono attaccati, senza risparmio alcuno e stanno …cedendo a una dissoluzione, purtroppo, inarrestabile (https://www.titanicbelfast.com ; Belfast, la verde Irlanda e, il “Titanic”… https://www.ireland.com/it-it/cose-da-fare/attrazioni/titanic-belfast/ ). Ancor riguardo la mostra, molto interessanti per i tanti visitatori, le due esperienze sui temi per ubicazione (ricreate, ovviamente) sia sul “nido del corvo”, sopra una coffa collocata su un albero del Transatlantico, “assieme al marinaio F. Fleet” (che fu tra i primi, nel dar – “tardo allarme” – poco tempo prima dell’urto contro il ghiaccio) o per l’altra motivazione, legata alla “realta’ aumentata”. Quest’ultima modalita’, e’ attivata con ausilio di visori, appositi. Causa il grande successo di visite e pubblico in ogni caso (e per… le molte lunghe code, all’ingresso) la rassegna nautica – a Milano, presso lo Scalo Farini – che inizialmente doveva terminare nell’ottobre s.so, e’ stata per il momento (e giustamente) prorogata dagli organizzatori meneghini, almeno sino a gennaio. (“Con Jack e Rose su e giu’; per i ponti del Titanic…” https://www.mymovies.it/film/1997/titanic/ ) …in rassegna a Milano infatti, tra gli altri poi, articoli in tema per il kolossal (1997) diretto da J. Cameron (n. 1954). Il film-kolossal che ha annoverato nel 1998, ben 11 Oscar e 4 Golden Globe. In esposizione – sotto vetro – visionabile pur un copione (cartaceo) del film e molte quant’altre varie e reperti (forse tratti – presumibilmente – “dall’Olympic” che fu piu’ fortunata del Titanic). L’Olympic, l’altra nave gemella del Titanic. L’Olympic e il Titanic furono considerate – all’epoca – come: i “gioielli inestimabili” della White Star Line. La Compagnia che gia’ allora, nel 1912, era rivale acerrima dell’altra (sua) concorrente: “la Cunard”… https://www.cunard.com/en-us …avente Sede titolare e domiciliata, pur proprio nella stessa Southampton. Sara’ d’alto interesse (?) forse, pur un volume redatto da C. Bossi appassionato e, nonche’ studioso sulla storia e i misteri della gran Nave, dal titolo: “Titanic. Storia e leggenda…”; Ed. De Vecchi, apparten. al Gruppo Giunti Ed.le (Firenze) https://giunti.it ; ppg. 256, Collana, “Misteri”. (Celebrazioni per il 150°, dedicato a Marconi: come tutti sappiamo, alla storia del Titanic e’ legato – in modo imprescindibile – lo stesso G. Marconi e per un binomio per cosi’ dire, indivisibile, con il Transatlantico medesimo… https://www.museomarconi.it ; https://www.bolognawelcome.com/it , https://emiliaromagnaturismo.it ). Ma anche in Liguria, nel Tigullio – https://lamialiguria.it – presso la Tigulliana diretta da M. Delpino – sia a G. Marconi che al Titanic stessi – e’ stata dedicata nel corso del 2024 una interessantissima – “serata” – biografica, per la ricorrenza del 150° dalla nascita proprio dello stesso Marconi. Alla presenza d’onore, della figlia di Marconi: Elettra (nata n. 1930)… https://www.tigulliana.org (…pur dopo un incontro di cultura gia’ tenutosi, anni or sono, sempre in Liguria assieme ad A. Cecchi Paone). Vari ed altrettanti, riferimenti citabili meneghini locali e non, poi, sono visionabili su… https://www.yesmilano.it , https://www.vmvacanze.it/arte-e-cultura/mostra-titanic-milano-2024 ; vicino alla sede della mostra e sempre in Scalo Farini inoltre e per utilita’, c’e’… https://casa-giardino.it ; altri utili, ancora… https://www.mymi.it , https://www.in-lombardia.it (rs./Mi.-Lr.dia; blld.rbt.; sth.ewr.jh.+; mrcn.gulm.+, mrcn.eltt., dpn.mc.; cmr.jm.; cech.pn.assdr.; bss.cd. et al. AA.vv.)