Quarto di S. Andrea In San Giusto, dopo-Giostra nerissimo

 Il Capitano Marco Fardelli : “Non me ne vogliano, la Colombina, Gori e Geppetti. Mi dispiace per la nostra Compagine ma, per noi, è stata una Lancia d’Oro buttata proprio dalla terrazza”. (era questa l’opinione primaria, di molti ‘Santandreini’ in sede, nel dopo-Giostra domenica sera). “Nonostante tutto e dopo quanto accaduto in Piazza stasera, ci avrei tenuto a vincere nel 20° anniversario dalla scomparsa di Enzo Piccoletti e a 5 anni dalla morte di mio padre” – La delusione del Rettore Maurizio Carboni poi, è lapidaria : Avevamo la vittoria in pugno. Dopo le prime carriere, potevamo chiudere la kermesse con un  ‘possibile’ cinque di Cherici nelle seconde e non lo abbiamo fatto. Stefano, non è riuscito nell’intento e lo ha mancato di un nulla, fosse andato 3 ? o 5 mm. più in basso… . (Forse, il Giostratore, non è riuscito nell’intento di tenere la “diagonale” – ferma – sul bersaglio, andando leggermente alto – sul ‘pomodoro’ – era questa “una delle varie ipotesi” che circolavano, a voce bassa in San Giusto, fra i ‘Santandreini’ delusi nel dopo-Giostra). I Gialloblu sono fortissimi, hanno comunque meritato questo primato. Stanno risalendo ‘con gli interessi’, dopo anni di astinenza. Sono una Compagine davvero forte; ha ammesso il rettore di piazza San Giusto. Ha continua ancora stanco, il capitano “Globo” Fardelli : Quando si perde non si può essere mai contenti e la Colombina, in sostanza quest’anno, ha meritato record e vittorie – ma in questa terza circostanza – devo riconoscere, che abbiamo buttato via noi stessi, il successo al vento, per come è andata. Purtroppo, le Lance d’Oro, si vincono e si perdono per questione di millimetri e oggi, è andata davvero male. Un errore, concedere la seconda opportunità a Santo Spirito ( …cioè lo spareggio, che non doveva essere concesso affatto … come dire, in termini di paragone calcistico, che : “non si può concedere un’autorete al Brasile, o al Real Madrid, negli ultimi minuti gioco”). Peccato ! Perchè ero convinto, che Cherici avrebbe colpito il centro. Enrico Vedovini, nelle prime tornate, è stato immenso. Intendo esprimere il mio dispiacere al Quartiere, anche a nome del direttivo se, quest’oggi, non abbiamo vinto. Visto che il successo, non è arrivato di un niente; ma i nostri alfieri, nonostante tutto, sono entrambi fortissimi. Stasera, nei confronti della sfortuna – la nostra Compagine – è costretta a recriminare (ancora) e molto. Pazienza. Sant’Andrea, ci riproverà fra meno di un anno, nel 2017. Alle scuderie, continueremo a lavorare per questo. Ha concluso con amarezza “Globo”. Anche l’ex capitano Biancoverde, Luca Bichi, era amareggiato per l’accaduto : Siamo stati sfortunati, dovevamo chiudere subito con la vittoria, nelle seconde carriere e, invece : “abbiamo buttato via noi la Lancia d’Oro, dalla terrazza”. Mi dispiace, aver dato loro, l’opportunità dello spareggio. Abbiamo perso, perché il ‘punticino’ dovevamo farlo fruttare sino in fondo e non lo abbiamo fatto e perché, non siamo riusciti a farlo. Comunque sia e in ogni caso – loro – hanno meritato. Questo, purtroppo per noi e per tutti, credo debba essere almeno riconosciuto. Ha concluso malinconico e scuro, Luca  (G./nt., d’i.d.; av.an., c.s., l.an., s.g., f.m., Fo.bas., bi.lu., fi.f. – p.s.A.)