Nuovo progetto d’arte, per iniziativa di vittorio Sgarbi. Mega rassegna d’arte rinascimentale, in terra d’Arezzo (2024)

(NUOVO PROGETTO D’ ARTE, PER INIZIATIVA DI VITTORIO SGARBI). MEGA RASSEGNA D’ARTE RINASCIMENTALE, IN TERRA D’ AREZZO (2024) – Dopo la rassegna 2023 tenutasi a Foiano, dedicata all’arte dei Della Robbia, l’ ampia iniziativa espositiva che è ancora in embrione e allo studio di approfondimento, sarà ulteriormente titolata al tema riguardante il Rinascimento in Valdichiana, Valtiberina (e comunque, sempre in terra aretina); e vedrà direttamente coinvolti alcuni importanti Centri artistici locali di spicco – quali ad es. – Cortona, Castiglion F.no. Forse (?) con l’ inserimento delle chiese sia di Marciano della Chiana (https://www.visitvaldichiana.it ) che di San Polo e/o Santa Firmina (questi ultimi due, son borghi antichi – ubicati alle porte di Arezzo – rispettivamente appartenenti agli attuali, quanto diversi comprensori, sia Cruciferino che Santandreino). Ma non è poi detto, siano entrambi coinvolti nell’iniziativa d’Arte ( … sol per una curiosità – e in ogni caso – fonti storiche comunque divulgate tempo fa, dalla “Brigata Aretina Amici dei Monumenti” (1906) porrebbero proprio in Santa Firmina – dunque in pieno, quanto attuale territorio Santandreino – il loco (?) natale di Fra’ Guittone di Arezzo (1230 / 5 ? c.ca – 1294). Tra gli altri – l’Asta realizzata in stile gotico da F. Conti – che e’ titolata a Fra’ Guittone Aretino; risulta pur essere catalogata come il 22° Trofeo annoverato il 4 settembre 1994 dalla stessa Compagine Verde-argento, in occasione del 7° Centenario della morte del letterato, autore de “le Rime”. Certamente nel programma del percorso artistico, il coinvolgimento, sarà – pur totale – tanto per Sansepolcro, quanto, per Monterchi. Queste due località citate infatti son – legate – a doppio filo (per la vita e le opere) riguardo Piero stesso ( http://www.museocivicosansepolcro.it ). L’evento d’arte, che sara’ allestito a livello nazionale sul finire del prossimo mese di marzo, dovrebbe contemplare un itinerario espositivo rinascimentale a tema (2024) grazie a mitici capolavori presenti (naturali patrimoni del territorio aretino) realizzati ad es. da grandi maestri – quali – Piero della Francesca, Bartolomeo della Gatta, o Luca Signorelli medesimo ( https://www.uffizi.it ; https://www.signorelli500.com ); e per una iniziativa d’arte che dovrebbe essere avallata, a suo tempo dal Ministro Gennaro Sangiuliano. Piero, Fra’ della Gatta e Signorelli (per non parlar sia del “Perugino” P. Vannucci, https://www.peruginocinquecento.it che dell’empolese “Jacopo del Pontormo”; il Carucci, https://www.fondazioneivanbruschi.it ) furono tutti grandi maestri luminari e innovatori nella pittura del ritratto e paesaggio (unici) che hanno caratterizzato l’arte rinascimentale nel nostro territorio locale; nonche’ – legato tutti e tre s.c. – il proprio nome e non solo a ben quattro Trofei conseguiti, nella gloriosa quanto lunga storia giostresca (della nostra Compagine). Trofei giostreschi, annoverati tutti rispettivamente nelle annate, 1992 (da M. Gianni e M. Sepiacci in diurna, dopo due carriere ordinarie); nel 2003 (da M. Gianni ed E. Vedovini in notturna, dopo alcuni quanto faticosi spareggi, contro Porta Santo Spirito); 2007 (da E. Vedovini e S. Cherici in notturna dopo uno spareggio, “pur fortunato”, contro Porta Crucifera) – infine – nel 2023, da T. Marmorini e S. Montini, ancor in notturna e con il ritorno in Biancoverde a distanza di 20 anni, di Gianni Martino (dopo alcuni spareggi disputati contro Porta del Foro – quest’ultima – rivale-acerrima Giallo-cremisi di un tempo). Quali successi storici, cronologici, aventi i numeri : 19° (titolato alla memoria di Piero nel 5° Centenario della sua morte e al tempo stesso ma – non ufficialmente – alla “Scoperta delle Americhe” ad opera dell’Amm. C. Colombo e proprio nel giorno della scomparsa di Piero : il 12 ottobre -1492); 26° (titolato alla memoria del camaldolese Piero Dei : “Fra’ Bartolomeo della Gatta”, nel 5° Centenario della morte); il 29° (che e’ un secondo Trofeo ancor titolato a Piero; in palio per l’occasione della grande mostra “Antologica” internazionale a tema, dedicata a Piero stesso appunto e che al tempo in estate, fu curata da C. Bertelli, Ggc. Martinez e da A. Paolucci) per concludere con il 38° ultimo Trofeo, attuale, titolato alla memoria di Luca Signorelli (ed anch’esso posto in palio, in occasione del 5° Centenario della morte dell’artista cortonese – https://www.cortonaweb.net ; https://www.cortonantiquaria.it ; https://cortonamaec.org ). Tutti Trofei (tal su citati) riportati a Palazzo San Giusto gia’ esposti nelle rastrelliere, presso i locali espositivi al “Museo F. Papini” e gelosamente custoditi dalla Compagine Verde-argento, sin dal 1933 – http://www.polomusealetoscana.beniculturali.it ; https://www.toscana.beniculturali.it ; https://www.beniculturali.it (rs./nt.-art. AR., bgz.lc., shd.ek., cld.nl., btt.gnn.; Q.d.S.S., prt.rb.; Q.d.S.A., pni.flr., srr.gn., and.ar. et al.)