L’evento meneghino, promosso da Comune di Milano in collaborazione con Mi.B.A.C. e soprattutto con i Musei della Città di Fermo, era stato inaugurato il 3 dicembre s.so e chiuderà i battenti domenica 10 gennaio – 2016. “L’Adorazione dei Pastori”, realizzata dal maestro fiammingo nel 1608, opera in questione, che è esposta al piano terra della sede Comunale milanese presso la ‘Sala Alessi’ è contemplata nel particolare periodo, per il quale, Rubens, si formò per tappe (esponenziali) a livello artistico, frequentando sia Roma che Mantova (la corte dei Gonzaga). Numerosi, gli sponsor sostenitori che hanno permesso l’evento in corso a Milano, visibile ad ingresso libero, sino a gennaio. Una mostra, che introdurrà (prossimamente) la grande retrospettiva europea, interamente dedicata al celebre autore fiammingo, che dovrebbe raccogliere a Milano, presso la sede espositiva di Palazzo Reale, un ampio ventaglio di grandi opere d’arte da lui dipinte nel periodo barocco. Nel corso della propria formazione artistica, il maestro fiammingo, subì un’alta influenza tanto da Caravaggio (Merisi) quanto da Michelangelo Buonarroti (1475 – 1564 ; http://www.michelangelo.it), nonchè, da Tiziano stesso. Attenzione : ultimo ingresso in sala, 30 minuti prima della chiusura. Info. dir. per contatti, sono attive per utilità, al n. Tel. 800.167.619 – http://www.comune.milano.it/rubens ; altrettanti portali visibili e per utilità sono : http://www.gallerieditalia.com ; http://www.museodelnovecento.org ; http://www.beniculturali.it ; http://www.artpalazzoreale.it ; http://www.milanotoday.it/eventi ; http://www.artigianoinfiera.it ; http://www.fermomusei.it ; http://www.musei.marche.it (rs./nt., and.an.; ev.-art./MI.)
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