(Giostra – La “Provaccia”) / Porta del Foro trionfa alla grande con un centro, in onore di Massimo Benigni, redattore e già Presidente anni ’80 del “Gruppo Musici – W. Monci”. Mentre i Musici stessi, onorano Giuseppe Pietri a 70 anni dalla morte, tramite i brani di William Monci – Grazie ad un bel centro di Innocenti, San Lorentino, ha conseguito la vittoria della ‘Provaccia’, dopo un acceso spareggio con Porta Crucifera, vincendo porchetta e piatto d’argento intitolato, per l’occasione, alla memoria di Massimo Benigni insigne redattore locale già scomparso prematuramente nel 2015, amante dell’Arezzo Calcio 1923 – quanto – della Giostra del Saracino. Massimo Benigni, in passato, intorno alla fine degli anni ’80, aveva rivestito, infatti, anche il ruolo di Presidente del Gruppo Musici, lasciando poi la propria carica al commissario Mario Nocentini (classe 1920) prima e, molto più tardi (alla fine del secolo) allo “storico” Sergio Nasi. Come Francesco Serrandrei e lo stesso maestro Gian Piero Cangi, Alessandro Bindi, Guerriero Ferrini, Massimo Lanucci, o al contempo, Luciano Giusti, anche Mario Nocentini, è stato “Personaggio”, che ha lasciato il segno (in modo più che positivo) nella storia stessa del Sodalizio giostresco aretino, che fu fondato da W. Monci, in Colcitrone, nel 1955. E tuttora, riguardo la stessa Presidenza del Gruppo, prosegue egregiamente l’operato un nuovo omonimo aretino : anch’egli, risponde egualmente al nome di Mario Nocentini. Nel corso dell’ultima Giostra, il Gruppo Musici, ha onorato in piazza Grande al centro della lizza, la memoria di entrambi i personaggi; sia W. Monci che G. Pietri, eseguendo in modo perfetto, ben noti brani musicali tratti dal repertorio storico di W. Monci stesso. La “marcia del Monci” e il “passo Pietri” – nonchè – il “passo 2” ed il “Vivianico”. Questi ultimi due pezzi citati – però – (di gran lunga più recenti, rispetto agli altri degli anni ‘50) furono inseriti nel repertorio musicale del Sodalizio, per iniziativa di Edo Bonucci ex Capogruppo (e musicista ) – inizialmente, in modo non ufficiale – a partire, solo dal 2 – settembre 1973, in occasione della 49a edizione giostresca. Passo “Vivianico”, che fu poi ufficializzato nel repertorio del gruppo, ben più tardi, a partire (solo) dai primi anni ’80. La piccola-grande “perla”, composta da Enzo Viviani nei primi anni ‘70 (il “Vivianico”, appunto) dopo una certa parentesi di letargo, ri-approderà, al repertorio musicale del “Comune”, quasi riesumata per caso (per così dire) sia in Sant’Andrea, che negli altri Quartieri. Ma solo a partire dagli anni ’80 e ’90. Per non parlar, poi, del “Passo 2”, avallato al tempo dal M.llo F. Giovando, sin dai primi anni ’70 e grazie ad una autorizzazione scritta (fatta avere personalmente, all’allora Capogruppo Edo Bonucci). Un passo ritmato per i tamburini dalla cadenza svelta, avente origini militari (dell’Aereonautica) al tempo stesso liguri, proveniente dalla località di Cadimare, appunto, nei pressi de La Spezia, non lontano da Portovenere – http://www.prolocoportovenere.it (G./nt.-AR., fi.f.)
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