(IL RITORNO DI GIANNI MARTINO). 17 GIUGNO – 2023 : E’ IL 38° SUCCESSO NELLA STORIA BIANCOVERDE. TOMMASO MARMORINI E SAVERIO MONTINI, TRIONFANO ALLA GRANDE CON 3 CENTRI COLPITI IN PIAZZA, DOPO LO SPAREGGIO CONTRO PORTA DEL FORO. MANIFESTAZIONE IN NOTTURNA TITOLATA AL CELEBRE LUCA SIGNORELLI (1441 ? – 1523) NELLA RICORRENZA DEL 5° CENTENARIO DELLA MORTE.
GIUGNO 2023. ARRIVA “LA BIMBA D’IRLANDA”). L’ASTA IN TEMA PER LUCA SIGNORELLI DA CORTONA, INTAGLIATA DA FRANCESCO CONTI, SUL PROGETTO ARTISTICO DISEGNATO DALL’IRLANDESE SHANAHAN; ORIGINARIO DI DUBLINO.
La rassegna internazionale allestita a Cortona, dedicata alle Opere e all’arte di Luca Signorelli, chiudeva definitivamente i battenti domenica 22 ottobre s.so, dopo esser già stata prorogata per circa due settimane – e grazie ad un “Finissage” – in programma dalle h. 18,00 dello stesso giorno. Per una chiusura in bello stile, avvenuta alla presenza, istituzionale, sia del primo cittadino cortonese, Luciano Meoni che del vice Francesco Attesti, tra gli altri musicista internazionale (classe 1975) – nonché – di Tom Henry. Il curatore scientifico del percorso d’arte a tema, ancorché, del prof. Nicola Caldarone; Presidente del Comitato tecnico del Maec cortonese stesso (https://cortonamaec.org ) e di Eleonora Sandrelli. Quest’ultima, già curatrice incaricata, riguardo gli “Itinerari” legati al grande artista nativo di Cortona nella ricorrenza del 5° Centenario della sua morte e – Coevo – a Pietro Vannucci (1446 c.ca – 1523) detto “il Perugino” (https://www.umbriatourism.it , https://www.peruginoesignorelli.it ; https://www.divinarivelazione.org ). Entrambi, furon pur loro “Divin Mastri” di spicco del Rinascimento nazionale, scomparsi a soli tre anni di distanza dal genio urbinate di Raffaello Sanzio (https://www.uffizi.it/opere/raffaello-autoritratto ). Riguardo Signorelli comunque, riscontri positivi per le visite alle sue stesse opere, sono stati ben percepiti pur presso l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore nel senese – nei pressi di Asciano – (https://www.monteolivetomaggiore.it , https://www.visitcretesenesi.it ) che ad Orvieto, in Umbria (https://www.orvietoviva.com , https://liveorvieto.com ). L’esposizione signorelliana (2023) curata da Tom Henry a Cortona in ogni caso, ha riscosso un ampio successo di visite; promuovendo – al contempo – un ulteriore implemento in materia di studi, conferenze e pubblicazioni. Quasi 35 mila – infatti – sono stati i tagliandi d’ingresso emessi sul breve dall’apertura, sin alla conclusione (rs./art.-nt. C.na, lct.lr.; chv.ncltt., O.vto-nt./art. et al.) |
IN SAN GIUSTO SALTA LA MALACUFFIA; TRA LE TANTE, IMPOSTE NEL XXI SECOLO E PORTATA IN CAPO, DALLA COMPAGINE, PER BEN OLTRE 20 MESI (5 – SETTEMBRE 2021). UN MALFARDELLO CHE – S. ANDREA – GIRERA’ ANCORA, PROPRIO A PORTA DEL FORO.
(2023) “TRA SAN PATRIZIO E SAN BRANDANO”; FINALMENTE, ZOMPA LA CUFFIA. PRESSO I LOCALI AL MUSEO “F. PAPINI” IN SAN GIUSTO, GIUNGE L’ASTA TITOLATA A L. SIGNORELLI. CELEBRATO AD AREZZO QUANTO A CORTONA CON UNA MOSTRA (https://www.signorelli500.com)
TOMMASO MARMORINI E SAVERIO MONTINI (“DE CROGNELO”) O CORIACEI COME IRLANDESI, SOTTO L’ EGIDA DI GIANNI MARTINO. PARAGONATI, DOPO QUESTO SUCCESSO E PER L’ OCCASIONE, DA ALCUNI, ALLA “COPPIA REGINA” DELLA STORIA BIANCOVERDE. DISCIOLTASI, DOPO IL 36° SUCCESSO OTTENUTO ASSIEME IN PIAZZA, NEL 2017 E COMPOSTA DA ENRICO VEDOVINI E STEFANO CHERICI. BEN 10, I SUCCESSI DA LOR OTTENUTI – ASSIEME – FRA IL 2004 E IL 2017.
PUR FRANCESCO “TALLURINO” ROSSI E DAVID PARSI PER PORTA DEL FORO, SI RENDERANNO COMPETITIVI ENTRAMBI SIN ALL’ULTIMO E, GRAZIE A BEN DUE CENTRI PRESI. SANT’ANDREA, SI IMPORRA’ SULLA RIVALE DI UN PUNTO (19 A 18).
MARMORINI, OGGI AL SECONDO SUCCESSO; DEBUTTO’ NEL RUOLO (E PER LA SUA PRIMA VITTORIA) GRAZIE AD UN CENTRO COLPITO A FORMA DI FARFALLA, NELLA GIOSTRA NOTTURNA DEL 23 GIUGNO 2018. IN COPPIA CON ENRICO VEDOVINI; IL TROFEO TITOLATO IN MEMORIA DI IVAN BRUSCHI. (https://fieraantiquaria.org )
PUR TOMMASO MARMORINI, NEL 2018, ALLORA IN SELLA A “SIBILLA” E COME DEL RESTO, ANCOR FRANCO RICCI AL (PROPRIO) DEBUTTO, MA IN SELLA A “NANO” – AVVENUTO NEL 1968 – CENTRERA’ I 5 PUNTI E LA LANCIA D’ORO; PROPRIO A 50 ANNI, DALL’ IMPRESA DEL CELEBRE ALFIERE FAENTINO. SCOMPARSO NEL 1998. ANCHE STEFANO CHERICI IN SELLA – A “LILLI GRAY MAC”- MARCHERA’ I 5 PUNTI AL SUO DEBUTTO NEL 2004. PER IL TROFEO TITOLATO A TOMMASO PERELLI (IL XXVII).
SAVERIO MONTINI AL CONTRARIO DI MARMORINI, ANNOVERERA’ COSI’ IL PRIMO SUCCESSO NEL RUOLO; PROPRIO IN QUEST’ OCCASIONE, GRAZIE AL TROFEO TITOLATO A LUCA SIGNORELLI. PUR DOPO LO SFORTUNATO DEBUTTO AVVENUTO L’ANNO PRIMA (2022) NELLA CIRCOSTANZA DEL QUARTO STORICO “CAPPOTTO” ALLORA OTTENUTO DA PORTA SANTO SPIRITO. (http://www.museomodo.it ).
PER IL NEO CAPITANO ANDREA GAVAGNI (ANCH’ EGLI NEL RUOLO, DAL 2022) IL TROFEO DI SIGNORELLI, SARA’ IL PRIMO ANNOVERATO IN CARRIERA. MENTRE PER MAURIZIO CARBONI, SARA’ IL NONO. ORAMAI, VICINISSIMO, AI 10 PERSONALI.
GRAZIE ALLA SUA PRIMA, QUANTO FELICE CIRCOSTANZA IN PIAZZA – ANDREA GAVAGNI – EGUAGLIERA’ NEL RUOLO DI CAPITANO, ALTRI TRE PERSONAGGI REMOTI MA SIGNIFICATIVI DELLA COMPAGINE; QUALI, MARIO CIOFINI GIA’ VINCITORE NEL 1976 (9° SUCCESSO) ANCOR, MARIO COLESCHI NEL 1957 (STORICO 4° SUCCESSO) NONCHE’ GUIDO CINQUINI NEL 1939 (3° SUCCESSO). QUEST’ULTIMO 3° TROFEO BIANCOVERDE, GIA’ CITATO BEN ALTRE VOLTE E IN ALTRETTANTE CIRCOSTANZE (PERVENUTO IN MODO ROCAMBOLESCO E PROTETTO DALLE BOMBE NEL 2° CONFLITTO MONDIALE, PUR IN MODO DAVVERO LEGGENDARIO) FU CONSEGUITO DA CINQUINI NEL LONTANO 1939. TROFEO CHE RISULTA AVERE UN’ALTA VALENZA STORICO-DANTESCA; ESSENDO UNICO GIOSTRESCO, IN PALIO – SINORA – NELLA DATA DELL’ 11 GIUGNO (E NEL XX SECOLO). DETTA ASTA INFATTI, PUR NON AVENDO DEDICA UFFICIALE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI DEL REGIME, PREPOSTE A QUEL TEMPO; FU ANNOVERATA DALLA COMPAGINE (CON 6 PUNTI) NEL 650° ANNIVERSARIO (ESATTO) DELLA “BATTAGLIA DI CAMPALDINO” IN POPPI (11 GIUGNO / 1289). NEL GIUGNO 1939, RETTORE FU – UGO RICCI – CHE TRIONFERA’ ANCH’EGLI NEL RUOLO, PER QUELL’UNICA RICORRENZA STORICA.
(ANEDDOTO FINE ANNI ’70) – ENZO PICCOLETTI IN VITA, BEN OLTRE I 50 ANNI D’ETA’ GRADIVA CERTE VOLTE, RICORDARE E ILLUSTRARE LE LANCE D’ORO DI SANT’ANDREA : “…NE SONO CERTO. FRA QUESTE NOSTRE PRIME LANCE – UNA – E’ IN TEMA PER LA BATTAGLIA DI CAMPALDINO E DANTE ALIGHIERI. MA, ADESSO, MI SFUGGE – E NON RICORDO A MENTE – QUALE ESSA SIA CON PRECISIONE ! ” …DICHIARO’ UNA VOLTA DINNANZI ALLA RASTRELLIERA L’EX CAPITANO (IL SUO RUOLO, ERA GIA’ PASSATO A CARLO FARDELLI). TROFEO (1939) CHE RISULTA ESSERE IL TERZO DELLA COMPAGINE. UN’ASTA PERVENUTA QUANDO IL FUTURO, QUANTO POI, CELEBRE CAPITANO BIANCOVERDE – ERA APPENA UN RAGAZZO DI 14 ANNI – NEL PERIODO, ANTEGUERRA. A DISTANZA DI 22 ANNI DA QUELLO STORICO, QUANTO ROCAMBOLESCO SUCCESSO (RARO, OGGI …CON 6 PUNTI) DI GHINASSI E BOTTACCI – PICCOLETTI – DIVERRA’ UFFICIALMENTE CAPITANO, SOLO NEL 1961 E ALL’ETA’ DI 36 ANNI. IN TALE OCCASIONE, RETTORE, SARA’ GIACINTO MARCANTONI SARRINI. CURIOSAMENTE, IL COORDINATORE DI REGIA (PARTORITA ALLORA DA FULVIO TULUI) FU MARIO COLESCHI. MENTRE MAESTRO DI CAMPO IN PIAZZA, FU PROPRIO GUIDO CINQUINI; GIA’ VINCITORE 22 ANNI PRIMA, DI QUEL 3° TROFEO DANTESCO IN BIANCOVERDE (L’11 GIUGNO 1939). AL DEBUTTO QUALE – CANCELLIERE – EBBE L’INCARICO DINO MORI. SINDACO DI AREZZO NEL 1961 AL TEMPO, ERA CORNELIO VINAY (G./nt.-AR., fi.f., srr.gnn., Q.d.S.A.; brt.lc., prt.rb.)
Archivi privati: Alessandro Falsetti, Gianni Carolla, Gianni Sarrini, Sauro Falorni, Adriano Fabbri, Federico Severi e Catia Tucci.
SIENA, 2 – luglio / 2023 – “PRIMA SELVALTA IN CAMPO”. (SELVA CHIARA)
La Selva, sale a 40 successi dal 1685. Quello del 2023, sara’ il 18° dal dopoguerra.
Alcune fonti senesi sono di seguito, per citaz. di riferim. a tema – Palieschi e NON soltanto – oltre in primis, l’attuale prima cittadina, N. Fabio. Son pur menzionati i Marini, i Mengoli con Cesare e Claudio ( …e ove Cesare pur in passato a volte, ha recato in spalla, il canape in Piazza). Si ricorda “DonVi” Bonci (1912 – 1999) alto animatore e prelato, quest’ultimo, attivo per anni presso la Certosa di Pontignano, in Chianti – https://www.lacertosadipontignano.com . Don Bonci fu personaggio piu’ che carismatico della propria amata Compagine del Palio e, non solo (in vita fu, il “don R. Bertini” della Selva o il “p.re R. Caprara”, per citarne solo ad esempio, semplici parallelismi sotto il profilo spirituale). Poi S. Gigli (celebre e poetico luminare giallo-turchino, di Castelvecchio) e P. Frajese, con A. Bruchi (della C.da I.le d. Giraffa) o su tutti, tra i piu’ ascoltati del Palio, ancor F. Masoni (quest’ultimo in passato, a fine secolo scorso fu – Capitano “Oronero” – nella N.le C.da dell’Aquila). Poi i Brocchi stessi (quest’ultimi dal 1815, e’ Famiglia senese di artisti/artigiani Contradaioli, certosini, nel campo dei metalli; pur autori degli Zucchini (…“unici”) indossati in Piazza del Campo dai fantini prima della carriera, all’uscita dall’entrone del Palazzo Pubblico (complet. tra il 1297 e il 1310) e quant’altro – nonche’ – realizzatori di splendidi “Masgalani” d’arte, https://www.laurabrocchi.it , https://eco.museisenesi.org/archivio/1187/giuseppe-brocchi-contradaiolo-e-artigiano/ …nella C.da d. Torre) o i Nannini, celebri per la pasticceria della Balzana senese (https://www.fabbricadelpanforte.com , https://www.fioresiena.it , https://sapori.it ). Inoltre sul tufo i vari, “Tripolino” Torrini , https://www.trasimenoturismo.com , https://www.grandtourtrasimeno.it , https://www.madrevite.it ; “Ganascia” Leoni, entrambi i Gallorini, con M. Giacomoni, “Bucefalo” Farnetani, https://www.cortonaweb.net o, “Aceto” Degortes che detiene il primato, secolare della Carriera, grazie ai suoi 14 successi (… https://www.sardegnaturismo.it , https://www.helloolbia.com , https://www.tazenda.it …i cori e musica sardi dei “Tazenda”, nel ricordo di A. Parodi, 1955 – 2006). Continuando con “Bastiano” Vigni, Beppino “Pesse”, “Trecciolino” Bruschelli (…alcuni lo hanno definito come, il “Lucarelli del Palio”). Alquanto, addietro, si ricordano entrambi i Viti (che in Piazza furono, i due celebri… “Canapino”). In campo senese, in tema pubblicazioni varie o, per attivita’ di Contrada e non solo; ancor citati, entrambi, i Pletto (C.de d. Selva e Drago) la dr.ssa C. Cardinali dell’Archivio di Stato (a Palazzo Piccolomini) il prof. M. Ascheri, i prof. D. Balestracci e F. Cardini (N.C.d. Oca), A. Falassi, G. Cantoni, il dr. A. Franchi (C.d. Torre) il dr. E. Ceccherini, medico (della N.C.d. Oca), la prof.ssa L. Paci che ha abitato in Pantaneto nel Leocorno (in gioventu’). Dalla Valdichiana i prof. L. Cungi e D. Jacomoni. Ancor R. Parnetti, R. Filiani (Foto/3-SI. A. Lensini, https://www.lensiniandrea.it ) e R. Bircolotti (questi origin. di Castiglion F./no – classe 1965 – addirittura, ha poi rivestito il ruolo di mossiere, in Piazza del Campo) https://www.experiencecastiglionfiorentino.it . Ancora i Rogani (C.da S.na d. Istrice) fra’ G. Fineschi (della Tartuca) https://www.laverna.it – come (poi) gialloturchino lo fu + M.ro Lanucci – o altri ad esem. come F. Grotti e U. Morelli + (entrambi legati, affettivamente, alla C.da C.na d. Onda) o il dr. A. Andanti (simpatizz. anch’egli, della Torre). Altra fam. aretina, santandreina, sono poi i Malvestiti (e simpatizzanti per i rosso-turchini della Pantera) o i Figliuzzi (per la C.da d. Lupa, in Vallerozzi). Il dr. R. Lippi – medico – altro santandreino poi che sin in gioventu’, fu gia’ simpatizzante (anch’egli) della C.da S.na dell’Istrice. Nonche’ altri Chiantigiani – senesi – quali, don G. Bruni, https://www.chianti.it , Gcl. Brocci, https://eroica.cc o, M. Migliorini +, quest’ultimo, di orig. gaiolesi …in vita, fu sincero simpatizzante della N. C.da d. Bruco e come del resto altri locali, https://cittadelvino.com/citta-del-vino/vzxc-218/ , https://www.ilpalio.org – La “Battaglia di Monteaperti” (del settembre 1260) poi; fu altro grande episodio di storia medievale politico-sanguinoso citabile, tra senesi e fiorentini, questo. Avvenuto circa una trentina di anni prima della Battaglia di Campaldino in alto Casentino (del 1289). Episodio anch’esso storico, descritto da Dante medesimo nella Commedia e pur cio’, visionabile, su – https://www.visitcretesenesi.it/it/vivere/eventi/rievocazione-battaglia-di-monteaperti …e per grande scempio che fece l’Arbia, colorar di rosso (e’ cosi’ raccontato). Tornando in tema, inoltre la Selva – e’ comunque – da alcuni anni, pur gemellata con altra Compagine a Montalcino, http://www.montalcinonews.com , in Valdorcia, https://www.parcodellavaldorcia.com/events/sagra-del-tordo/ ; https://www.pienza.org ; https://www.montepulcianoliving.it . Mentre ad Arezzo in passato, gia’ dai primi anni del XXI secolo attuale; un noto Quartiere aretino ha corrisposto rapporti cordiali con la Dirigenza (o “Sedia”) di un’altra celebre Compagine senese. Mentre Sant’Andrea ed altre Compagini locali – infine – hanno collaborazioni di buon vicinato con la Romagna sin dai lontani anni ’70 almeno; verso Faenza e, non soltanto, https://emiliaromagnaturismo.it , https://www.imolafaenza.it , https://www.turismo.ra.it (mgl.cld., csr., plt.fns./SI.; prt.rt. et al./AR.).
“Selva, Selvina, i’ Cencio e s’avvicina, e’ quarta Stellina in… ‘suffragio a Lamadina’. Arriva quatta quatta per tutta Vallepiatta, lontana da Bernacca! Di barberi a caterve, persino dagli Zedde; nel Campo a nerbi o picche, eppur senza le bricche d’Aceto e per Bachicche. Fra curve a dispetto sfrecciate da – Panezio – e al correre di fino per Tripolino e Timo o a fulmine spedito di Vipera e Bonito, gia’ presi per mano da Urbino con Bastiano. Dal canape alle garre di Zodiach e Sgaibarre. Or ben accesa – sia – da Clodia col Tittia !..”. (a Siena, tra i Tessitori di San Sebastiano e Cenci d’arte. In Vallepiatta, e’ febbre a 40° – https://www.contradadellaselva.it/newsito/oratorio/ ).
Presso palazzo Piccolomini di Siena il museo delle Biccherne
Dott.ssa C. Cardinali – Siena