Giostra di settembre è Triplete e Supercappotto

Santo Spirito, nella leggenda. 2016, tre successi su tre consecutivi; sale a 34 vittorie, nell’arco di una stagione centrando il 3° Cappotto della sua storia. S. Andrea e Porta Crucifera, sono ad un passo – Il Rettore gialloblù, Ezio Gori : “La Giostra, siamo solo noi; la Colombina è – attualmente – il Quartiere tecnicamente più forte. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile. Questo è un Trofeo – ha dichiarato il Rettore – che desidero dedicare a tutto il nostro Popolo e ad Edo”. Mentre il Capitano Geppetti, esterna ancora la propria soddisfazione : “Siamo fatti così; siamo fortissimi, orgogliosi e competenti”. Anche Gianmaria Scortecci, che ha realizzato il centro decisivo negli spareggi, esprime la propria gioia e soddisfazione : “Il primo tiro l’ho sbagliato di poco – poi – mi hanno dato fiducia e li ringrazio, perchè non mi aspettavo di dover tirare per lo spareggio. Questo Quartiere è stato troppo tempo a perdere. Il nostro segreto sono l’allenamento e la coesione”. Ancora amarezza nelle altre Compagini. Il Rettore di Porta Crucifera – Catalani – esprime comunque soddisfazione : “Sono egualmente contento del mio Quartiere, nonostante l’annata difficile. Ma presto, ci potremo anche allenare per conto nostro in una lizza rinnovata. Inoltre dalla ‘Provaccia’, sono arrivati ulteriori segnali positivi”. Mentre il Rettore di Porta del Foro, Francesco Fracassi, pur masticando amaro – per l’ennesima volta – comincia a vedere più roseo. “Abbiamo fatto una bella Giostra – dichiara Fracassi – ma tanto di cappello ad una Compagine, che deve essere un punto di riferimento per tutti quanti. La nostra strada è quella giusta e stiamo lavorando bene, sotto ogni profilo. Nella Chimera, abbiamo quattro Giostratori fortissimi, lavoreremo ancora per un po’ per fare altri passi in avanti e ancor meglio. Siamo sicuri ormai, che, il successo, non tarderà ad arrivare in San Lorentino. Non abbiamo nulla da recriminare. Fare per quattro volte consecutive 9 punti, in altrettante Giostre, credo che non sia un caso” (G./nt., d’i.d.; pa.rt., I.Be; ca.s., Q.d.p.C.; fra.f., Q.d.p.d.F.)