E’ stata una gran bella Manifestazione combattuta, la 142a edizione contemporanea della Giostra del Saracino, quella disputatasi in piazza Grande, il 4 settembre sc.so; per la Lancia d’Oro dedicata al 250° del documento Granducale redatto (dagli Asburgo-Lorena) che, nel 1772, proclamò il Comune locale per una particolare forma di struttura (iniziale) contemporanea. Un’Asta di pregio con il paramano a cuore realizzato in onice e oro da Francesco Conti, su disegno dell’artista-scultore piemontese Fabio Viale, classe 1975 ( https://www.fabioviale.it ). Sono state ben dodici, le carriere disputate dalle quattro Compagini aretine, poi concluse con il 39° successo dei gialloblu dei Bastioni. Questa volta in piazza Grande, il centro (val. 5 punti) è stato colpito, in ben sei occasioni. Al momento, il primato recente dei centri colpiti dai Giostratori, resta quello ottenuto nella Manifestazione diurna del 6 settembre 2015 – con otto volte – e in occasione della 130a edizione (per il 35° successo, annoverato dal nostro Quartiere e che è dedicato alla memoria di G. Severi, politico di spicco nel 1° Centenario della morte). Il massiccio Trofeo Biancoverde, fu realizzato all’epoca da F. Conti, sul bozzetto d’arte di Mm. Cecconi (classe 1971). In ogni caso su 12 carriere disputate domenica 4 settembre s.so, gli otto Giostratori non sono mai scesi sotto i quattro punti. Il rettore gialloblu Ezio Gori è – attualmente – quello che dal 1931 ha vinto di più; con ben 13 successi ottenuti tra il 2011 e il 2022. Mentre la Coppia dei Bastioni composta dai giostratori, Gmm. Scortecci ed E. Cicerchia, è divenuta la più forte in assoluto dal 1931 nella storia della Manifestazione – nonchè – in breve tempo, nell’arco di una decina di anni dal 2012. Sono, infatti, già ben tre, i cappotti Colombini conseguiti dalla Coppia dei Bastioni, nel 2012, 2016 per il Cappotto con Triplete (mai avvenuto dal 1931) e l’ultimo scorso (attuale). Anche il capitano Colombino M. Geppetti, con le sue 12 affermazioni, è ad un passo dal primato, attualmente detenuto dal Cruciferino G. Raffaelli (dai primi anni 2000). Il popolare “Ciuffino” ha conseguito infatti, in carriera, ben 14 successi nel ruolo. Tra i Trofei Colombini (di spicco) nella storia gialloblu conseguiti dal 2012 in poi dalla Coppia Scortecci-Cicerchia citiamo; quelli dedicati “all’Eremo di Camaldoli e a San Romualdo” (2012); quello dedicato ai “Carabinieri nel 2° Centenario della fondazione dell’Arma” (2014); quello Straordinario in notturna, dedicato a fine agosto, al “Giubileo della Misericordia” (2016); ancor prima quello in notturna intitolato (sempre nel 2016, ma a giugno) al “Maestro G. Pietri” nel 70° Anniversario della scomparsa; e il Trofeo dedicato a “Papa B.to Gregorio X : 184° Pontefice nella storia della Chiesa, nonchè, 3° Copatrono aretino” (4 settembre 2016; il Trofeo del Triplete Colombino). Infine come ordine di importanza, citiamo pur altri 2 Trofei gialloblu – quali – quello dedicato al 1° Centenario dalla fine della Prima Guerra Mondiale (2018) e quello intitolato alla memoria di Leonardo da Vinci, nel 5° Centenario della morte (2019). L’ultimo prima della sospensione, in tema per la pandemia COVID (G./nt., pr.rt., fi.f. et al.)
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