Aperto l’anno giostresco della Misericordia 2016

Aperto l’anno giostresco della Misericordia 2016, nel 740° della morte di Papa T. Visconti. S.S. B.to Gregorio X (1210 c.ca – 1276) da Piacenza, considerato il 3° santo Protettore aretino (Il “Pontefice di Marco Polo”) – La cerimonia dell’offerta dei Ceri votivi diocesana, presieduta da don Alvaro Bardelli, per conto delle rappresentanze dei 4 Quartieri aretini, era in programma in Cattedrale sabato 9 gennaio s.so. dalle h. 19,00. Alla presenza del Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli (quest’ultimo, ha aperto, ufficialmente l’anno giostresco 2016), di tutte le Comparse, accompagnate sia dal Gruppo Musici, dagli Sbandieratori, nonchè, dai Fanti del Comune e dal Rettorato della Fraternita dei Laici; è stato reso omaggio alle spoglie del Pontefice, che consegnò la sua missiva a Marco Polo (1254 – 1324); e che con alcuni familiari mercanti, si rese poi ambasciatore dello stesso Pontefice, presso il Gran Khan Kublai (1215 – 1294), nel corso del suo lungo viaggio sulla ‘via della seta’ (raccontato anni dopo su, “Il Milione”). Papa Gregorio X, amico fraterno dell’allora Vescovo guerriero aretino, Guglielmino degli Ubertini, scomparve ad Arezzo il 10 gennaio – 1276, sulla via del ritorno dal Concilio di Lione. Il suo Feretro, è custodito visibile, con la maschera in oro, all’interno del duomo aretino, intitolato a San Donato e a San Pietro a sinistra dell’Altar maggiore (cappella di San Silvestro degli Albergotti) poco a fianco del noto affresco dedicato alla Maddalena, che fu realizzato da Piero della Francesca intorno al 1459 – http://www.terredipiero.it . Un altro noto affresco, dipinto intorno alla prima metà del XIV sec. in Duomo da Bonamico di Buffalmacco – invece – ritrae ben visibile Papa B. Gregorio X “in congrega”. E’ a Papa Gregorio X (e a Guglielmino Ubertini Vescovo, caduto in Campaldino a Poppi nel 1289, il ‘Sabato di San Barnaba’) che gli aretini e, la diocesi, debbono il completamento della propria cattedrale (nt./G., ev.-stor./AR.)