“La memoria del cuore” (antolog. poetica) aut.ce A. Macchiavello, Ediz. Tigulliana, volume ricco di illustrazioni realizzate dalla stessa autrice, pgg. 54; Euro 10 – “Vivo tra la mia gente” (poesie tra infanzia e memoria del passato) aut.ce I. Rossi Quaglioni, Ed. Tigulliana, pgg. 138; E. 12 – “Il paese che ti sorprende”, aut. C. Paludi, Ed. Tigulliana, con prefaz. di M. Delpino, pgg. 84; E. 10 – “Io sono Lucrezia” (uno studio in atto unico) aut.ce V. Pallotta, Ed. Tigulliana; per una breve biografia dedicata alla figura di Lucrezia Borgia (1480 – 1519) la Castellana per antonomasia. Cortigiana rinascimentale bellissima, raccontata tra la sua vita e il mito, fra la realta’ e la leggenda; una breve osservazione storica, realizzata in occasione del 5* centenario dalla morte della Damigella (dalla nomea) spregiudicata e al tempo stesso libertina, vissuta alla Corte di Ferrara ( http://www.ferrarainfo.com , https://http://www.residenzedepoca.it , http://www.spalferrara.it 1907); prefazione di M. Delpino, pgg. 28; E. 8 – “L’Italia non e’ piu’ Italiana” (un crudo libro-inchiesta, in tema per le amare realta’ del nostro Paese) aut. M. Giordano, Ed. Mondadori, pgg. 192; E. 19 – “Alessandro Magno e l’Aquila di Roma”, un best seller sulla figura di “Alessandro il grande” (356 – 323 a.C.) un romanzo storico avvincente, ambientato proprio nel 323 a.C., aut. J. Negrete; Newton Compton Ed. (2019) pgg. 523; E. 9,90 – “Romolo. Il primo Re” (ancora un nuovo romanzo storico) aut.ri F. Forte e G. Anselmi; la storia del fondatore della Citta’ Eterna, fra i suoi colli e i primordi, Ed. Mondadori, pgg. 360; E. 19 – “Siena e i suoi Personaggi nei secoli” (Primo volume) una grande carrellata di storia curata dall’Autore R. Cresti, grazie al progetto grafico di M. Bartali e per la presentazione di V. Cucini e G. Paoli. Una ricca pubblicazione, sostenuta da Fondazione Monte dei Paschi di Siena e che e’ dedicata, soprattutto, alla storia di Siena e non solo idealmente ai molti angoli delle sue Contrade, nonche’, ai propri “Barberi” leggendari; quali ad esempio, nel ‘900, lo furono Panezio, Rimini, Vipera, Urbino, Quebel, Quarnero, Rose Rosa, Pytheos, sino a citar indietro nel tempo (ormai remoti e lontani) pure Gaudenzia e Topolone o, ancora, Folco. Per un libro di grande formato ricco di illustrazioni, edito da Pubblica Assistenza di Siena ( http://www.pubblicaassistenzasiena.it , http://www.sienafree.it , https://operaduomo.siena.it http://www.chianti.com , https://ricasoli.com , https://castellobanfi.com , http://www.dimorestoricheitaliane.it , http://www.museisenesi.org ) in collaborazione con Pacini Ed.re ( 2017 – http://www.pacinieditore.it ) pgg. 170; le immagini sono state realizzate da “MAXBA” (riproduzione Pianta senese di F. Vanni) il volume e’ fuori comm. (ma, info. sul libro, si possono reper. per contatti e per quanto possibili, al n. Tel. 050-31.30.11, sig. G. Bertagni) – “Gino Bartali. Una bici contro il fascismo” (romanzo/narrativa) aut. A. Toscano, prefazione di G. Mura; “Ginetaccio”, celebre corridore nativo di Ponte a Ema, nei pressi di Bagno a Ripoli; la figura del grande ciclista e campione (super tifoso fiorentino – https://http://www.labaroviola.com ) come del resto, piu’ tardi, F. Bitossi (“cuore matto”, negli anni ’60) e’ ricordata per il dualismo vissuto all’epoca fra Bartali e Fausto Coppi stesso il “Campionissimo” (suo rivale fraterno) e poi analizzata sotto ogni aspetto umano e familiare ( http://www.ciclomuseo-bartali.it , http://www.faustocoppi.it ). Bartali e Coppi, gli Eroi leggendari del nostro ciclismo ( http://www.giroditalia.it ); Baldini & Castoldi Ed.i, pgg. 197; E. 17 – “Conversazione su Tiresia” (dedicato al Teatro) aut. A. Camilleri, Ed. Sellerio, E. 8 – “La Filodrammatica C. Goldoni di Gioiosa Jonica” (ancora un libro-saggio, dedicato al Teatro) aut. E. Papandrea, Ed. Tigulliana, pgg. 60; E. 10 – “Amoris Laetitia. La gioia dell’amore” (Religione) Aut. J.M. Bergoglio, S.S. Papa Francesco, Ed. Piemme (2016) pgg. 275 ( http://www.vatican.va ) – “Pace e bene al mondo intero” e “I luoghi dello spirito” (aut. M. Fontana) sono due pubblicazioni dedicate a Padre Pio, da parte del “Comitato Padre Pio” – Golfo del Tigullio; Ed. Tigulliana, ad E. 30 globali, si potranno acquistare entrambe le copie – “L’incontro tra Francesco d’Assisi e il Sultano” (testo storico-commemorativo, dedicato all’8* Centenario dell’incontro, avvenuto nel 1219, tra Francesco e il Sultano d’Egitto Malik al-Kamil) aut. M. Corullon, Biblioteca Francescana Ed.ce (2018) pgg. 100; E. 9 – “Salvare la poesia della vita” (pubblicazione dedicata alla figura di San Francesco) aut. D. Rondoni, Messaggero Ed.ni, pgg.144; E. 13 – “L’urgenza della predicazione” (il ministero del diaconato nella Chiesa odierna) aut.i M. D’Alatri e F. Accrocca, Ed.ni Porziuncola (2015) pgg. 64; E. 7 – “Benedetta Maremma” (testo storico-religioso dedicato alle vite di alcuni Santi, vissuti e sepolti in terra di Maremma – https://maremma.name , http://www.islepark.it , http://www.intoscana.it – dal I al XVIII secolo) aut. M. Farao’, Ed.ni Samus (2018) pgg. 144; E. 12 – “San Francesco e il Sultano”, e’ ancora un’altra ottima pubblicazione, che ripercorre in tono agiografico, i rapporti dell’incontro-storico avvenuto nel 1219, tra Francesco e il Sultano d’Egitto Malik al-Kamil (1177–1238) che lo accolse benevolmente, nel corso della Crociata. “Cristiani e Saraceni” a pacifico confronto, per una condivisione tra due Religioni diverse, a 800 anni di distanza dall’evento islamico-francescano; aut. del libro H. Haidar, Imprimatur Ed.ce (2018) pgg. 188; E. 16 – “La mistica di Francesco di Assisi alla luce della teologia mistica di Karl Rahner”, uno studio teologico francescano, confrontato attraverso la teoria mistica vissuta dal gesuita K. Rahner (1904 – 1984 – http://www.filisofico.net/rahner ) grande teologo cattolico tedesco; aut.re di questo volume, e’ il coreano P.K. Ghye-Young, Biblioteca Francescana Ed.ce (2018) pgg. 404; E. 29 – “La verita’ di Nicodemo. Racconto evangelico di un cammino di fede”; il volume, e’ pure un approccio narrativo, dedicato alla riscoperta della figura di “rabbi-Nicodemo”, che fu messo in (schiacciante) minoranza quasi fosse, una “mosca bianca”, dal sinedrio gia’ proteso alla condanna (a prescindere). Membro e dottore, infatti – Nicodemo – fece parte di quel sinedrio (il piu’ famoso di tutte le sacre scritture) che al tempo era presieduto da Caifa ed Anna (“Processo a Gesu’ ” / 1967). Entrambi sacerdoti, che assieme ad Erode, furono i veri accusatori del Messia, riuscendo ad “obbligare” – a tal punto – da far decidere per la condanna a morte di Gesu’, il procuratore romano a Gerusalemme, P. Pilato – nonche’ – gran parte del popolo coinvolto, divenuto (d’un tratto) “pro-Barabba”, nei confronti – ostili – a Cristo medesimo (“crucifige ! crucifige !” … “INRI” urlato, allora, dal popolo sulla spianata di Gerusalemme). Per alcuni storici e secondo studi agiografici (una) tra le date piu’ veritiere (o altamente probabili) riguardo la crocifissione di Gesu’ Cristo, sembra sia stata un 7 di aprile. Aut. P. Maranesi, Cittadella Ed. (2019) Orizzonti biblici, pgg. 152; E. 13,90 ( http://www.unitalsi.it/pellegrinaggi/terra-santa , http://www.fratesole.com/pellegrinaggi/terra-santa ) – “Processo all’obbedienza” (aut. M. Lancisi) un bel volume dedicato alla vita di Don Lorenzo Milani (1923 – 1967) il celebre “innovatore” e maestro fiorentino di Barbiana; ed. Laterza (2016) pgg. 157; E. 16 ( https://http://www.donlorenzomilani.it ) – “Leonardo e gli ingegneri del Rinascimento” (aut. B. Gille) i taccuini del genio di Vinci, trattati al confronto e nello specifico, a 500 anni dalla sua morte; le traduzioni sono a cura di A. Carugo, Ed. Odoya (2016) collana Odoya/library ( http://www.odoya.it ) pgg. 319; E. 20 – “Va a finire che me lo cresco” (57 anni di poesia) aut. R. Nicolella, Ed. Tigulliana, pgg. 160; E. 15 – “Ricordo del futuro” (quasi un “continuo deja’ vu”, tra vari viaggi nel tempo e/o scoperte della coscienza) aut. R. Nicolella, Ed. Tigulliana, pgg. 104; E. 12 – “Poesie” (aut.ce R. Parodi-Pizzorno) un’Opera omnia della poetessa, che e’ aperta alla Fede, alla Natura e all’Arte; recensione a cura di M. Delpino; “Serel International – Stefano Termanini Editore”, pgg. 524; E. 16 – “Non lasciatevi rubare la speranza” (una plaquette di lirica religiosa) aut. R. La Greca, Ed. Tigulliana, pgg. 56; E. 12 – “Come e’ veloce il tempo” (poesia e illustrazioni per immagini) aut.ce N. Vettori, Ed. Tigulliana, pgg. 196; E. 12 – “Intorno al Golfo dei delfini” (un saggio dedicato al territorio di Santa Margherita Ligure e al Tigullio, in tema per il periodo 1848 – 1900) aut.ce C.E. Ormezzano, Ed. Tigulliana, pgg. 180; E. 18 – “Il veliero del sogno” (un percorso marittimo, sul veliero della poesia) aut. G. Lai, Ed. Tigulliana, pgg. 72; E. 10 – “S.P.A.M. : Stop Plastica A Mare” (libro-inchiesta) aut. F. Solibello; “la plastica … al plastico”, da M. Tozzi a Greta, dal wwf ( https://http://www.wwf.it ) a Greenpeace ( https://http://www.greenpeace.org ) o ancora a Legambiente ( https://http://www.legambiente.it ) per il salvataggio del Pianeta martoriato, oramai, dalla plastica; finita persino in fondo alla “Fossa delle Marianne” ( http://www.nationalgeographic.it ) Ed. Mondadori, pgg.216; E. 18 – “L’eta’ dei muri. Breve storia del nostro tempo” (saggistica) aut. C. Greppi; dalla Grande Muraglia cinese ( https://http://www.viaggio-in-cina.it/grande-muraglia ) ai contrafforti di Carcassonne in Francia, alle pareti insormontabili di Castel del Monte (1240) in Puglia ( http://www.casteldelmonte.beniculturali.it , https://http://www.viaggiareinpuglia.it ) sino alle mura di Monteriggioni ( http://www.monteriggioniturismo.it ) nei pressi di Siena; oppure dal Muro di Berlino (anni orsono, presidiato dai terribili VoPos) ai … muri di oggi, per l’epoca delle divisioni attuali e delle divergenze incolmabili (“la caduta del Muro di Berlino, avvenuta nel 1989 dopo 28 anni dal suo allestimento-divisorio, probabilmente, fu solo l’inizio ? ” – http://www.sanfrancescopatronoditalia.it http://www.sanfrancesco.org ); Feltrinelli Ed. (2019) pgg. 284; E. 18 – “L’origine friulana di Giulietta e Romeo – Una leggenda diventata storia” (una raccolta) per una ricerca storica “scavata” intorno alle figure di due personaggi vissuti a Udine nel 1500 ( http://www.associazionegiuliettaeromeoinfriuli.it ) e, che porterebbe alla scoperta delle radici friulane del mito, poi romanzato sul territorio di Verona ( http://www.turismoverona.eu , http://www.veneto.eu ) da W. Shakespeare (1564 – 1616) il ‘Bardo del Globe Theatre’. Il “Globe” : definito come il “Regno del Teatro” (1599 – 1613) degli inglesi. Il primo, nonche’ leggendario Globe, infatti, di proprieta’ di Shakespeare stesso (poi incendiatosi) aveva una capienza teatrale, per l’epoca, di ben oltre 3000 spettatori ( http://www.easylondon.it/globe ); tornando all’autore della pubblicazione, in tema friulano ( https://http://www.turismofvg.it ) sulla storia di Lucina e Luigi, e’ stato A. Comelli; Ed. Tigulliana, pgg. 120; E. 10 – “La bisbetica domata” (classico, in formato tascabile) aut. W. Shakespeare; Feltrinelli (2019) pgg. 305; E. 9 – “Un muro dentro” (romanzo introspettivo) aut. A. Ghionna, Ed. Tigulliana, pgg. 274; E. 15 – “L’intuizione della finitezza” (catarsi poetica) aut. A. Dell’Aquila, Ed. Tigulliana, pgg. 140; E. 12 – “Il colore della clorofilla” (un giallo, tramite prospettive da un’indagine) aut.ri U. Niceforo e Pf. Zen, Ed. Tigulliana, pgg. 322; E. 15 – “Il Legionario” (nuovo volume noir) aut. F.A. Ferri, Ed. Tigulliana, pgg. 306; E. 15 – “Se il principe e’ caduto, almeno riportatemi il cavallo !” (humor e fantasia) aut.ce S. Orlandi, Ed. Tigulliana, pgg. 80; E. 12 – “La Costituzione della Repubblica in versi”, aut. G. Sica, con prefazione di M. Delpino, Ed. Tigulliana, pgg. 128; E. 12 – “Un’estate particolare” (romanzo) aut.ce S. Berry, Ed. Tigulliana, con prefazione di A. Bagliani, pgg. 134; E. 14 – “L’arcobaleno” (silloge poetica) aut.ce G. Chiocca, Ed. Tigulliana, pgg. 52; E. 8 – “Una storia di Procida” (una voce, dalla memoria dell’Isola campana – https://http://www.visitprocida.com , http://www.incampania.com ) aut.ce D. Cacciapuoti, Ed. Tigulliana, pgg. 74; E. 12 – “Il giardino della magnolie” (un romanzo, dalla trama abbeverata tra la storia e la fantasia) aut. G.R. Ravera, Ed. Tigulliana, pgg. 142; E. 12 – “Il Novecento. Da Lucio Fontana a Piero Guccione” (vol. 2*) aut. V. Sgarbi, un’opera che e’ dedicata all’arte contemporanea e ai suoi stessi confronti ( https://http://www.gallerieditalia.com , https://http://www.arte.it ) le prefazioni sono di A. Guglielmi e I. Zannier; La Nave di Teseo Ed.ce (2019) collana, I Fari, pgg.378; E. 27 – “Campioni. Fiorentina 1968 – 1969”, volume commemorativo (a 50 anni dal 2° Scudetto) realizzato a cura di Commissione di Storia del Museo Fiorentina Calcio (1926) ed in collaborazione con il Museo del Calcio Italiano di Coverciano ( https://http://www.figc.it/museo-del-calcio – il “Museo Azzurro” : Tel. 055-600.526 – http://www.brividosportivo.it ) citiamo inoltre alcuni portali, di utilita’ benefica e di volontariato sociale, quali ad esempio – http://www.fondazionemeyer.it , http://www.savethechildren.it , http://www.tommasino.org , http://www.casathevenin.org , http://www.figliedivinozelo.it , http://www.madrenazarena.it , http://www.apici.org , https://http://www.comars.org .Opera bibliografica ufficiale, pubblicata in occasione della ricorrenza del 50* anniversario del 2* Titolo viola, riportato dagli atleti gigliati di mister B. Pesaola (1925 – 2015) e condotti da Capitan Gc. De Sisti (“Picchio”) – quest’ultimo – mitico eroe, pure Campione d’Europa a Roma assieme a Riva e Facchetti, nel 1968 e, successivamente vice-Campione del Mondo a Citta’ del Messico, nel 1970, con Rivera, Mazzola, Boninsegna, Albertosi e gli altri azzurri, diretti dal mister F. Valcareggi (1919 – 2005); ricordando lo strepitoso 4-3 alla Germania, nella “partita del secolo” (della storia del Calcio, che si ricordi) disputatasi allo Stadio Azteca di Citta’ del Messico, il 17 giugno 1970. Nonche’, in viola, con il Presidente N. Baglini (1907 – 1999). Il secondo Tricolore fiorentino del 1969 fu definito a Firenze, come, lo “Scudetto dell’Alluvione” (avvenuta 3 anni prima, nel 1966). Ma all’epoca, qualcuno, al “Viola Club 7 Bello”, prestigioso Club storico fiorentino ( https://http://www.accvc.it ) al quale – anni orsono – fece parte persino mister E. Mondonico (1947 – 2018) tra i molti – “tifosi DOC” – lo cito’ come lo “Scudetto del Centenario”. Riferendosi al periodo nel quale, Firenze, era stata “Capitale d’Italia” (1865-1871) un secolo prima, appunto. Un titolo memorabile quello del 1969, che fu ottenuto matematicamente a 43 punti, sui 45 globali; annoverato presso lo stadio Comunale di Torino ( https://http://www.salonelibro.it , http://www.piemonteitalia.eu , http://www.monferrato.org , http://www.ilgrandetorino.net ) l’11 maggio 1969 contro la Juventus (1897) sotto gli occhi del sig. C. Lo Bello (1924 – 1991) di Siracusa, l’arbitro prescelto, per la penultima gara di campionato difficilissima ( https://http://www.siracusaturismo.net , http://www.legaseriea.it , https://http://www.calciatoripanini.it , https://http://www.aia-figc.it , http://www.visitsicily.info ) e catalogata da sempre, come “impossibile”. In ogni modo, per la cronaca, l’ultima partita, per l’apoteosi finale, fu disputata contro il Varese (1910) di Maroso, Picchi, Dellagiovanna e Golin, la settimana successiva in casa – a Campo di Marte – il 18 maggio ( http://www.calciovarese.it , http://www.vareselandoftourism.com ) ove prima della disputa, il Varese stesso (i “Biancorossi dell’Ossola”) offri’ in omaggio alla Fiorentina neo Campione d’Italia, uno splendido scudetto tricolore fatto di fiori (una composizione floreale tricolore). Per l’allora sindaco di Firenze, scrittore e poeta, P. Bargellini (1897 – 1980 – https://http://www.storiadifirenze.org/?storici=bargellini-piero ) e per moltissimi tifosi gigliati – l’irripetibile 11 maggio 1969 – e’ stato definito tra i piu’ belli della vita (del tipo : … “sogniamo, o siam desti ?” ( http://www.itifosoviola.it ) chi ha avuto la “fortuna di viverlo”, ne portera’ il ricordo sino a fine esistenza (oggi, quella, e’ “una data lontana secoli”). Comunque – a Firenze – fu un alloro (allora) conseguito dalla “Fiorentina ye ye’ ”, ottenuto in contesti e modi del tutto diversi, rispetto al primo, pervenuto 13 anni prima, nel 1956. Con allenatore F. Bernardini da alcuni fiorentini, chiamato affettuosamente “Fuffo” (il Dottore del Calcio, 1905 – 1984) con G. Sarti (1933 – 2017) portiere, recentemente scomparso ed E. Befani (1910 – 1968) il presidentissimo viola, nativo di Prato, al tempo del grande G. La Pira (1904 – 1977) il sindaco-santo ( http://www.giorgiolapira.org , https://rondine.org , http://www.artemisiacentroantiviolenza.it ). L’opera bibliografica viola, si compone di 202 pgg.; prezzo E. 18 (bibl./libri Tig./na – riferim. – http://www.tigulliana.org – et alt. di cul.ra)
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