A SIENA – (Arte Senese tra Beccafumi, i Lorenzetti, ancor Simone Martini e molti altri ma più recenti, che operarono nel XIX secolo. Quali ad esempio i Cassioli, famiglia di origini ascianesi , https://www.museionline.info o il celebre scultore, G. Dupré, nativo senese dell’Onda https://www.contradacapitanadellonda.com ; che frequentò l’ Accademia delle Belle Arti di Firenze, https://www.galleriaaccademiafirenze.it ). Dal Medioevo al Novecento, nelle collezioni del Monte dei Paschi di Siena – La rassegna che è curata da L. Bonelli ed è in programma a partire dal prossimo 15 settembre, avrà conclusione – salvo proroghe – solo domenica 8 gennaio 2023, dopo le festività di fine anno. Per un ampio evento d’arte promosso dall’Assessorato senese, in collaborazione (ovviamente) con il Monte dei Paschi medesimo, presso gli spazi espositivi nel complesso museale dell’ex ospedale di Santa Maria della Scala. Struttura ubicata dinanzi alla cattedrale di Santa Maria Assunta (1196) nel Terzo di Città – alla Quale – è intitolato il Palio, che si corre il 16 agosto di ogni anno, nel giorno di San Rocco. Tra gli altri pur ritenuti, Protettori di alcune Contrade locali. La mostra senese nel complesso, è comunque corredata anche per mezzo di attivazioni multimediali. In ogni caso chi lo desidera, presso la biglietteria della rassegna, sarà possibile acquisire un tagliando di ingresso – combinato – per poter accedere pur alle visite del complesso museale stesso ad un costo ridotto. Per maggiori informazioni su mostra, orari, iniziative varie ed altrettante modalità, messe a disposizione degli interessati, è consigliato contattare num. preposto Tel. 0577-286.300 (per altri contatti telef. specifici e diretti con la tale sede espositiva, è attivo altro num. 0577-534.571) – https://www.santamariadellascala.com ed inoltre : https://operaduomo.siena.it ( … per l’iniziativa denominata la “Divina Bellezza“, è fatto consiglio ai visitatori che lo desiderano – o per chi può – visionare tramite apposita prenotazione all’uopo, il pavimento del duomo dall’alto) ; https://www.operalaboratori.com , https://www.fondazionemps.it , https://www.finestresullarte.info , https://www.museisenesi.org , http://www.aboutsiena.com , https://www.chigiana.org , https://www.terredisiena.it , https://www.monteolivetomaggiore.it (ivi nel Chiostro dell’Abbazia, operarono agli Affreschi benedettini, rispettivamente sia L. Signorelli stesso, cortonese come P. Berrettini, nato molto più tardi di lui, nonchè, A. Bazzi; artista definito in tono scherzoso dai suoi contemporanei, con il nomignolo di “Sodoma”. Quest’ultimo di origini “piemontesi”, sarebbe morto a Siena a metà del cinquecento. Entrambi grandi maestri, furono fra i luminari del rinascimento pittorico nazionale. Le visite al Chiostro e ai relativi Affreschi benedettini, sono fruite ad ingresso libero) , https://www.sangimignano.com , http://www.sangalgano.info , https://www.chianti.it , https://www.montepulcianoliving.it , https://www.prolocomontepulciano.it , https://www.parcodellavaldorcia.com , https://www.valdorciamiata.it , https://turismoinmaremma.it , https://www.agriturismo.it , https://www.toscana.info , https://www.ilpalio.siena.it , http://www.ctps.it , https://www.sienafree.it (rs./nt.-Art., gn.fc.; fi.es., SI.; and.ar., fi.f. et al. – T.na)
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