(A FIRENZE) – IL GENIO MICHELANGIOLESCO, PER UN EVENTO UNICO. RIUNITE LE “ TRE PIETA’ “ DI MICHELANGELO BUONARROTI (1475 – 1564)

(A FIRENZE) – IL GENIO MICHELANGIOLESCO, PER UN EVENTO UNICO. RIUNITE LE “ TRE PIETA’ “ DI MICHELANGELO BUONARROTI (1475 – 1564) … PUR PASSANDO, POI DA VASARI. RASSEGNA D’ARTE ECCEZIONALE, VISIBILE SIN AL 1° AGOSTO V.RO – La mostra che è stata curata da insigni personalità dell’arte, della cultura – nonché – addetti ai lavori, quali B. Jatta, S. Risaliti, C. Salsi e T. Verdon (che dirige il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze) offre ai visitatori, l’opportunità di confrontare la storia stilistica, delle tre grandi opere michelangiolesche, poste l’una accanto all’altra … nel 458° Anniversario della morte del maestro Buonarroti, avvenuta in Roma all’età di 89 anni. Il pubblico, potrà così osservare da vicino, sia la “Pietà Bandini” (in originale, recentemente restaurata) che la “Pietà Rondanini” – nonché – i calchi della celeberrima “Pietà Vaticana” che – tra le altre – fu pur oltraggiata in San Pietro a martellate, da un pazzo proveniente dall’Australia e di origini ungheresi nel maggio 1972 (tal L. Tòth). Quest’ultima, poi, fu la mitica opera “autografata” dal grande artista nativo capresano ( https://www.casanatalemichelangelo.it ) realizzata tra il 1497 e il 1499; ma “firmata” dal Maestro solo poco più tardi, in un secondo tempo. Michelangelo, la realizzò ancor giovane intorno all’età di 25 anni, per un capolavoro marmoreo reso sublime, in pietra bianca di Carrara ( https://www.visitacarrara.it ) che affascinò persino G. Vasari (1511 – 1574) http://www.giorgiovasari-ticketoffice.it ; quest’ultimo poliedrico artista aretino nativo Cruciferino, scomparso anch’egli, ma 10 anni dopo Michelangelo stesso e ben 20 anni dopo lo scontro, avvenuto a Scannagallo in Valdichiana, il 2 agosto 1554 e – da lui stesso – immortalato in Palazzo Vecchio a Firenze in affresco, intorno al 1565 ( https://michelangelobuonarrotietornato.com , https://www.casabuonarroti.it ). Dopo le grandi esequie pubbliche, che si tennero in San Lorenzo ( https://www.operamedicealaurenziana.org , https://www.cappellemedicee.it ; https://www.mercatocentrale.it/firenze ) per espressa volontà del duca Cosimo – Michelangelo – ebbe degna sepoltura definitiva, nella Basilica di Santa Croce ( https://www.santacroceopera.it ) e Vasari stesso, ne progettò il gran sepolcro monumentale, che fu realizzato tra il 1564 appunto e il 1576. L’iniziativa fiorentina dedicata alle tre “ Pietà “, inaugurata al pubblico da febbraio, avrà conclusione – salvo proroghe, in estate – solo lunedì 1° agosto v.ro e sarà visibile all’interno del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze, presso la “Sala della Tribuna Michelangiolesca”. La rassegna, vede eccezionalmente coinvolti in simbiosi tra loro, sia i Musei Vaticani romani ( https://m.museivaticani.va ) che il Museo dell’Opera del Duomo di Firenze ( https://duomo.firenze.it ) ancora il Museo del Novecento di Firenze ( https://www.museonovecento.it ) nonché, il Castello Sforzesco di Milano (https://www.milanocastello.it ). L’ingresso al Museo della Cattedrale in Santa Maria del Fiore, è a pagamento : E. 10,00 (per le visite in libera autonomia) mentre E. 20,00 – invece – per le visite guidate (attenzione : riguardo tale modalità, è richiesta ovvia prenotazione obbligatoria). Per contatti utili da parte d. interessati è attivo (per info.) all’uopo, num. Tel. 055-230.28.85 (rs./nt.-FI.; nzz.srl., plc.atn., adn.ar., ev.-art./T.na ; fi.f., Q.d.S.A. et al.)