A FIRENZE E COLLATERALMENTE, AD AREZZO “DONATELLO (1386 – 1466). IL RINASCIMENTO”

 Una iniziativa espositiva che è curata da F. Caglioti, inaugurata al pubblico lo scorso 19 marzo e che chiuderà i battenti – salvo proroghe – in estate, domenica 31 luglio v. La rassegna a Firenze che è un omaggio al grande artista poliedrico, si tiene in ogni caso distribuita su due sedi ; rispettivamente, presso Palazzo Strozzi e nonchè pur coinvolta, la sede espositiva al Museo Naz.le del Bargello. In questa seconda Sede citata, è conservato esposto – il “David” – la celebre scultura in bronzo dorato commissionata a Donatello, da Cosimo de’ Medici il Vecchio (1389 – 1464) e completata dall’artista fiorentino, intorno al 1440, forse (?) 1442. Il suo “ fiore all’occhiello ”, divenuta eccellenza artistica nel mondo. “ Donatello dei Bardi ”, infatti, fu grande maestro scultore, pittore e pur architetto. Questo evento artistico nazionale desidera ripercorrere a tutto tondo, il proprio periodo storico e permettere un ampio confronto – tra gli altri – grandi maestri dell’arte del calibro di Brunelleschi, Masaccio, Mantegna, Bellini, (pur Vasari ma, quest’ultimo, operò successivamente, rispetto a lui) ancor Raffaello, nonchè, Michelangelo. Mentre Arnolfo di Cambio (1240 – 1310 c.ca) altro noto architetto “monstre” aveva operato già a Firenze, nel periodo precedente medioevale, circa un secolo e mezzo prima di lui. Nella rassegna fiorentina sono tra gli altri in esposizione, circa 130 capolavori. Per info. e/o prenotaz. interessati alle visite, è attivo diretto n. Tel. 055-26.45.155 – https://www.palazzostrozzi.org . Riguardo la sede del Bargello e al “David”, invece – link utile è – https://www.bargellomusei.beniculturali.it . Sempre in tema inoltre – ma ad Arezzo – collateralmente all’evento fiorentino, si tiene la rassegna : La scultura di Donatello, nelle immagini fotografiche di Antonio Quattrone. Scatti fotografici d’Arte, appunto, con la bella messa a fuoco di particolari, sulle sculture del grande maestro fiorentino. (A. Quattrone è fotografo professionista, per studio d’immagini in seno all’Arte – https://www.electa.it ). Una iniziativa aretina, atta a celebrare il ventesimo anniversario (2002 – 2022) di attività della Casa Museo Antiquariato di Ivan Bruschi (1920 – 1996). Il grande luminare, che ideò la Fiera Antiquaria aretina, poi varata in piazza Grande nel 1968. L’evento aretino però, che è stato inaugurato il 3 aprile scorso, avrà conclusione in tarda primavera e – salvo proroghe – solo domenica 22 maggio. Iniziativa pur promossa dalla Fondazione Bruschi, anche – grazie – al fattivo sostegno collaborativo di Intesa San Paolo – https://www.intesasanpaolo.com Per Info. interessati e/o per contatti riguardo le prenotaz. alle visite aretine, è attivo dir. il n. Tel. 0575-354.126 – http://www.fondazioneivanbruschi.it https://fieraantiquaria.org – altro link utile, antiquario, ma a Cortona è :  https://www.cortonantiquaria.it ; infine –   http://www.antiques-magazine.com  (rs./nt.-art.; bvt.lc., ev./T.na; fi.f., Q.d.S.A.)