La rassegna fiorentina d’arte contemporanea, che e’ curata da A. Galansino in collaborazione con J. Pissarro, era stata inaugurata ai primi di ottobre e chiudera’ i battenti – salvo proroghe – a fine gennaio 2022. In mostra un’ampia selezione di opere celebri, realizzate dall’artista americano – classe 1955 – e appartenenti alle sue collezioni, nonche’, ad altre private e/o provenienti pur da Londra. Formatosi a Chicago – Jeff Koons – e’ spesso associato all’altro noto artista, francese, H.M. Duchamp (1887 – 1968; esteta-concettuale, https://biografieonline.it ) del quale, reinterpreta la tecnica. Duchamp a sua volta, e’ in gran parte pur ricordato dalla collettivita’ e dagli addetti ai lavori, per una sua celebre opera (firmata) e provocatoria – “ l’ orinatoio “ – in realta’, titolato come : “Fontana” – del 1917 – che qualche buontempone di Trastevere, anni orsono, pur batezzo’ con il termine di “ er Vespasiano ” (9 – 79 d.C.) un utilissimo raccoglitore per il piscio. Orinatoi gia’ promossi, in Roma, dallo stesso Imperatore che li ideò e per una sua antica iniziativa, davvero eccellente, pur lasciata ai posteri. Ma tra le opere celebri contemporanee di Koons esposte a Palazzo Strozzi gia’ realizzate dall’artista americano, figura su tutte, il potentissimo e verde Hulk (un lavoro realizzato, nel corso di c.ca tre lustri) e che sembra urlar, come vivo, fra rombi di tuono in uscita dai 5 tromboni che lo circondano ( https://www.gold-music.it/store , https://www.navini.it ) e con i jeans stracciati della “ Levi’s “ in fondo, o per i mitici – “ Bolton and Cassidy “ – a “campana larga d ’ elefante”; B&C allor pervenuti, in Italia, gia’ dal lontano 1976 ( https://www.valdichianavillage.it , https://www.mcarthurglen.com , https://www.toscanaovunquebella.it , https://amturistic.it ). In ogni caso, l’opera, che e’ realizzata in metallo policromato e ottone, apparterrebbe alla collezione privata dell’artista americano stesso ( https://www.vanityfair.it ). “ Dietro a gigantesche sculture in acciaio, coloratissime, sta un mondo di esperienze gioiose, tipiche occidentali “. Il Catalogo della mostra e’ edito da Marsilio Ed.ri, https://www.marsilioeditori.it . La rassegna promossa ed organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, e’ pur sostenuta da altrettanti e numerosi Sponsor Istituzionali ed Istituti di Credito del territorio nazionale e non solamente ( http://www.beyfin.it , https://www.intesasanpaolo.com , https://www.polimoda.com ). L’ingresso e’ a pagamento : E. 15,00 (int.) ed E. 12,00 e/o 5,00 (rid.) ; pur disponiile audioguida ad E. 4,00 (a persona) mentre ricordiamo che – l’ ultimo accesso per le visite alle opere – e’ consentito sino ad un’ora prima dell’orario di chiusura e per una rassegna che, in pratica, resta aperta pur nei giorni festivi. L’evento di cultura fiorentino a Palazzo Strozzi, dedicato a Koons, sta gia’ riscuotendo un grande successo di pubblico, riguardo l’anno in corso. Nei primi 20 giorni dalla sua inaugurazione – sono gia’ stati ben 30.000 – i visitatori intervenuti. Attenzione : per le visite guidate a richiesta , prenotazione obbligatoria per Gruppi e Scuole. Info. e/o prenotazioni richieste, a disposizione degli interessati, sono reperibili per contatti specif., al n. Tel. 055-264.51.55 di CSC Sigma (oppure) prenotazioni@palazzostrozzi.org ; https://www.palazzostrozzi.org , https://www.feelflorence.it , https://musefirenze.it – https://www.uffizi.it – quest’ultimo attualmente e’ definito, come il primo Museo al mondo, nell’anno in corso. Mentre il Louvre – a Parigi – e’ subito a un passo : https://www.louvre.fr , https://www.parigi.it , https://sognandoparigi.it ; https://www.toureiffel.paris … per una salitina alla “ Dama di Ferro ” e a ber un caffe’ d ’ alto bar. https://www.sandy.it … dal 1957, per una vittoria storico-giostresca : il “ Caffe’ di Sant’ Andrea “ (rs./nt.; art.-FI./ev., nzl.srl.; fi.f. et al.)
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