La cerimonia religiosa 2024 giunta alla 26a edizione che e’ stata tenuta ad Arezzo, sabato 13 gennaio s.so in duomo dalle h. 19,00, riguardante l’offerta dei Ceri per l’apertura dell’anno giostresco; era stata ampliata – quest’anno – pur da altre iniziative collaterali varie, legate a visite museali. Anche e grazie alla partecipazione e alla cura della “Fondazione Arezzo Intour”, https://www.arezzointour.it ; con tanto di allestimento a guida turistica https://www.centroguidearezzo.it , alla riscoperta di molteplici luoghi della Giostra stessa – nonche’ – di Papa B. Gregorio X medesimo (come gia’ citato in passato, per altre varie occasioni storiche : Tedaldo Visconti da Piacenza, 1210 – 1276). Questi, fu il 184° Pontefice della Chiesa cattolica; scomparso e pur sepolto in Arezzo (dal 10 gennaio 1276) poi beatificato piu’ tardi, da Papa Clemente XI nel 1713 – https://www.ilpiacenza.it , https://www.scopripiacenza.it ; https://emiliaromagnaturismo.it , https://www.bolognawelcame.com , https://bolognafiere.it , https://www.fico.it/ ; https://visitpiacenza.it (poi moda, https://www.armani.com , https://milanofashionweek.cameramoda.it ). Papa Gregorio X – tra gli altri – fu pur amico fraterno della Famiglia di Marco Polo (entrambi, furono “aperti all’Asia” di allora… https://www.conoscerevenezia.it , https://www.veneto.eu , https://www.veneziaunica.it – per l’arte contemporanea in Veneto ad Oderzo, nei pressi di Treviso, invece, citiamo : una trentina di opere in vetro di Carlo Scarpa – 1906 – 1978, architetto e designer veneziano – che sono in visione sino al 17 marzo v.ro, presso la sede di Palazzo Foscolo, per una mostra dal titolo – “Vetro Vero” – https://www.oderzocultura.it/mostra-vetro-vero/ , info. dir. sulla rassegna, reper. interss. al n. Tel. 0422-718.013, https://www.venini.com , https://www.viaggiarevenezia.it/murano/ ; https://www.culturaveneto.it e poi, http://www.veronissima.com ). Il programma del tour aretino a tema, aveva inizio dal Palazzo Comunale (e dalla Cattedrale) e a partir gia’ dalle h. 15,30; con prima tappa in via Cesalpino per la visita alla chiesa di San Pier Piccolo, nei pressi del Palazzo del grande Astronomo Tommaso Perelli di nobile famiglia aretina (1704 – 1783). Antica abitazione nobiliare del celebre studioso (Perelli, fu anche membro della Massoneria) e gia’ ubicata nel territorio di Porta Crucifera e che in passato e’ pure stata sede locale primaria, della Banca d’Italia (fond. 1893) – https://www.abi.it . Al grande scienziato Tommaso Perelli, in ogni caso, e’ pur dedicato …“il 27° Trofeo della storia Santandreina”; qual visibile presso la sala delle vittorie al “Museo F. Papini”. L’Asta, davvero elaborata con maestria e tra le piu’ interessanti esposte; fu conseguita dalle Compagine in notturna, il 19 giugno 2004 nel 3° Centenario della nascita dell’Astronomo (107a edizione giostresca). Un successo che fu ottenuto dalla supercoppia di giostratori biancoverde, composta da Stefano Cherici ed Enrico Vedovini; per una buona accoppiata di Giostratori, costituitasi al tempo, subito dopo ” l’abbandono “ di Gianni Martino. Stefano Cherici al debutto assoluto – in piazza – colpira’ un centro netto sul bersaglio (per lui e il Quartiere furono cinque punti indimenticabili, quanto decisivi). Quel Trofeo fu intagliato da F. Conti su prog. artistico realizzato, allora, da Antonio Guarini. Proseguendo nel programma pomeridiano delle visite – intorno alle h. 16,15 – si teneva altra ampia illustrazione presso il Museo Diocesano e della Cattedrale stessi; il MUDAS – https://www.duomoarezzo.it . Dalle h. 17,30 altra interessante tappa, presso il Museo Comunale dedicato ai costumi e alle monture giostreschi (MUAR) : “I Colori della Giostra” – https://museiarezzo.it/museo-i-colori-della-giostra/ (altri, Arezzo Fiere e Congressi, https://arezzofiere.it ; https://www.aefi.it/ , https://www.visitarezzo.com , https://www.eventiintoscana.it ). I sacri Ceri votivi offerti in Cattedrale come ormai da tradizione, sono decorati dall’artista senese Rita Rossella Ciani che in passato ha dipinto, assieme a Pia Bianciardi Venturini (anche) un Drappellone a Siena (…Cencio ottenuto all’ultimo tuffo sul bandierino, assegnato nel luglio 2006, finito nella Compagine Rosso-celeste : la Contrada della Pantera; per l’ultimo successo annoverato appunto dai “Panterini”, nel secolo attuale – https://www.ilpalio.org ; https://sienafree.it ; https://www.contradadellapantera.it …propria rivale storica – dal 1947 – e’ proprio la Nobile Contrada dell’Aquila : https://www.contradadellaquila.com ; https://operaduomo.siena.it , https://www.terredisiena.it ; dal 1992 grazie al 14° successo di “Aceto” – Andrea De Gortes – l’Aquila, Compagine Oro-Nera senese e’ – attualmente – l’ultima “Prima Nonna” sul tufo del Campo. Altre “Nonne” attuali citabili (“Minori”, rispetto all’Aquila) ad esempio, sono pur il Nicchio, https://www.nobilecontradadelnicchio.it – sua rivale acerrima … e’ “il Montone” di via dei Servi, https://www.valdimontone.it ; oppure, la Chiocciola ubicata a Porta San Marco, https://www.contradadellachiocciola.it – sua rivale acerrima …e’ la Tartuca, https://www.tartuca.it ; entrambe le Compagini citate – Nicchio e Chiocciola, come del resto, soprattutto l’Aquila – non conseguono, Drappelloni e sono in astinenza di successi, gia’ da ormai molti anni). Altri …utili vari, poi per …”Pesaro, 2024 e, le Marche” (e a seguire, quant’altre mostre e musei) ; https://www.termeitalia.it , https://www.federterme.it ; https://letsmarche.it , https://www.turismo.marche.it , http://www.pesarourbino.com , https://www.vispesaro1898.it , https://www.fondazionerossini.com , il Maestro Gioacchino Rossini (1792 – 1868) e le visite, all’abitazione/museo, del Musicista, https://pesaromusei.it/casa-rossini/ , (Rossini e la “cavatina di Figaro”)… https://pesaro2024.it …Pesaro, per Rossini… https://www.rossinioperafestival.it , l’ultima dimora monumentale in Santa Croce poi, a Firenze, realizzata da Giuseppe Cassioli (1865 – 1942) https://www.santacroceopera.it/opere/cassioli-tomba-monumentale-gioacchino-rossini/ . Altro paio di mostre toscane : a Livorno, ad esempio, c’e’ un grande evento dedicato a Leonardo (sino al 1° aprile) presso il Museo della Citta’… https://www.museodellacittalivorno.it , info. al n. Tel. 0586-824.551, https://www.visit-livorno.it ; mentre ancora, a Pisa, c’e’ “Icons”, per un’altra grande rassegna dedicata agli scatti di Steve Mc Curry (sino al 7 aprile) presso gli Arsenali Repubblicani Pisani… https://www.artikaeventi.com , info. al n. Tel. 351-809.97.06, https://www.terredipisa.it/events/ ; e poi con l’inaugurazione a Volterra dal 20 gennaio s.so, di un nuovo Museo-archivio dedicato alle opere di Mauro Staccioli da Volterra (1937 – 2018) un grande scultore contemporaneo… https://maurostaccioli.org , https://volterratur.it , http://www.provolterra.it . Tornando alla Giostra aretina, invece, come spesso illustrato e deve esser ricordato che – un Trofeo disegnato – dalla senese Rita R. Ciani, fu assegnato in piazza Grande alla fine del XX secolo, il 5 settembre 1999. Una Lancia d’Oro titolata alla memoria “dell’umanista/cancelliere”, Carlo Marsupini (1398 – 1453) https://www.santacroceopera.it ; altri, https://www.fondazionesantamarianuova.it , https://museitoscana.cultura.gov.it , https://centropecci.it , https://www.arte.it , https://www.museogalileo.it , http://www.musefirenze.it , http://bigliettimusei.comune.fi.it , https://www.museionline.info/tipologie-museo/sagrestia-nuova-michelangelo , https://www.fondazionefrancozeffirelli.com , https://www.firenzespettacolo.it , https://www.teatrodellatoscana.it , https://www.artex.firenze.it (moda – https://uomo.pittimmagine.com ) nel 6° Centenario della nascita …25° Successo di Porta Sant’Andrea inerente, tra gli altri, qual “primato di Coppia” dei Giostratori, stabilito da Martino Gianni e Maurizio Sepiacci (con 8 successi) nell’arco del solo Novecento (97a edizione). Infine tornando al palinsesto, solo dopo le h. 19,30 – al termine del rito religioso – dedicato al Pontefice piacentino (tenutosi in Cattedrale, ivi presso l’Altar maggiore) si tenevano altre visite, quali tappe finali e, in chiusura di serata (rispettivamente) nelle sale museali delle vittorie di alcune Compagini giostresche. Presso le Sedi storiche sia di Porta Santo Spirito; per ammirare la Lancia d’Oro titolata (quella davvero ufficiale) alla memoria del B.to Pontefice Gregorio X, in occasione della 133a edizione contemporanea e corsa nel 740° anniversario della morte di Papa Tedaldo : 34° successo della Colombina nell’anno del “Triplete”. Ottenuto il 4 settembre 2016 dalla Coppia di giostratori, Gianmaria Scortecci ed Elia Cicerchia; Rettore, Ezio Gori; Capitano, Marco Geppetti (il bel Trofeo realizzato da F. Conti, sul prog. artistico disegnato da Roberto Felici) – nonche’ nuove visite ulteriori – presso altre Sale museali riguardo due (datati) Trofei (MA NON UFFICIALI) titolati – pero’ – a tema, riguardo lo stesso Gregorio X. Trofei (comunque) storico-ecclesiali per millesimato, conseguiti (entrambi) proprio nel 1976; sia da Porta Crucifera (in notturna il 28 agosto, per la 52a edizione) che da Porta Sant’Andrea (ma in diurna classica, il 5 settembre per la 53a edizione). Annoverati – come citato in passato – nel millesimato legato per ricorrenza …al “ 7° Centenario” della morte del Pontefice piacentino. Porta Crucifera nel 1976, infatti, conseguira’ con 9 punti in due carriere la (sua) 17a Lancia d’Oro, grazie alla Coppia di giostratori Rosso-verde, composta da Mario Capacci, detto “l’ Etrusco” (al suo primo successo in piazza) e dal faentino, Gabriele Tabanelli, detto “il Barba” : Rettore, Antonio Morelli detto “Tonino”; Capitano, Guido Raffaelli detto Capitan “Ciuffino”. Mentre – Porta Sant’Andrea – la settimana successiva ma, in diurna, conseguira’ il proprio 9° successo della storia, al termine di un agguerrito spareggio (proprio contro Porta Crucifera stessa) e grazie alla Coppia composta, da Vincenzo Verita’ detto “il placido” e da Franco Ricci, detto “il bello” : Rettore, Beppe Municchi, Capitano, Mario Ciofini. Sara’ per entrambi i due Biancoverde – questo – il primo successo in piazza Grande, nei loro nuovi ruoli ufficiali. Dal 1960 e dopo 16 anni, nel 1976 ad Arezzo, si torno’ – a correr Giostra – per ben due volte consecutive; nel corso di una settimana. Pur non ancora assegnando “dediche ufficiali” ai vari Trofei giostreschi – il 1976 – fu, comunque, considerato in Citta’e dopo molti anni un millesimato storico particolare. A parte il 1960 (per l’Olimpiade romana, https://www.coni.it , https://www.fidal.it ) – insomma – fra il 1953 e il 1975, la prassi giostresca cittadina tradizionale, prevedeva la disputa di UNA sola manifestazione (in diurna) all’anno e, in occasione di ogni prima domenica di settembre. In tale periodo, per sola cronaca, i primordi iniziali degli anni ’30 e in minima parte degli anni ’50 (dopo lo sbandamento del 2° Conflitto) sembrarono, al tempo, insoliti. Saranno ben tre le ricorrenze di spicco in procinto d’esser celebrate, tra giugno e settembre 2024. Il 27 giugno, si celebrano i 450 anni della morte di Giorgio Vasari a Firenze; mentre il 16 luglio, ricorrono gli 80 anni dalla Liberazione di Arezzo, da parte degli alleati. Infine il 17 settembre, presso il Santuario della Verna, ricorreranno 800 anni delle sacre stigmate, ricevute da San Francesco da parte di Dio stesso e figurati al tempo, da Giotto (1266 ? – 1337) con il Padreterno, rappresentato sotto la forma di un “Serafino” – e per un’opera fantasiosa – quanto celeberrima, realizzata dal grande artista fiorentino, https://www.uffizi.it , https://fondazionecrfirenze.it , https://www.beniculturali.it/luogo/museo-di-palazzo-vecchio , intorno (?) o, forse, nel 1298 ma conservata attualmente, in Francia a Parigi, https://www.parigi.it …li’ al Louvre, https://www.louvre.fr …sin dall’epoca napoleonica. A tale proposito si ricorda che alla presenza delle Autorita’ della Toscana, dell’Umbria, nonche’ della Chiesa, intervenute sul Sacro Monte – in alto Casentino – il vescovo di Arezzo S.E. mons. Andrea Migliavacca ha promulgato dagli inizi di gennaio, l’apertura della Porta Santa presso il Santuario della Verna, all’entrata della “Cappella delle Sacre Stigmate” stessa, sino a tutto il 4 ottobre 2024 (https://www.laverna.it , https://www.lecelledicortona.it , https://www.turiscortona.it ; https://www.porziuncola.org e poi …San Leo …con il Conte Orlando Cattani, https://explorevalmarecchia.it/punti-di-interesse/san-francesco-dassisi/ ). 4 ottobre giorno titolato ad Assisi e, in tutto il mondo, alla festivita’ religiosa Francescana nazionale anche se, Francesco, mori’ in realta’ nella notte del giorno 3 (https://www.sanfrancescoassisi.org , https://www.santuariosandamiano.org , https://www.vaticannews.va ) alla presenza di Chiara (1193 – 1253) e dei Frati minori (https://www.visit-assisi.it , http://www.assisionline.it ). Per quanto concerne – invece – le ricorrenze titolate alle morti, sia di Vasari che di Cosimo I de’ Medici (1519 – 1574) ques’ultimo, Primo Granduca di Toscana (gia’ “vincitore” presso il Fosso di Scannagallo nel 1554; per lo scontro con i franco-senesi e la nascita della Toscana, con oltre 4400 morti, fra picchieri ed archibusieri che se le dettero, “a loro” ragione, https://www.fattoriasantavittoria.com/it/scannagallo/ , http://www.latorredimarciano.it/storia/ , https://www.scannagallo.com ; a Marciano della Chiana in loc. Pozzo …470 anni orsono) – la Regione Toscana – per voce del governatore Eugenio Giani, ha fatto sapere al sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli che : … “Combaciando nel millesimato le due scomparse (avvenute per entrambi, nel 1574) e, per gli eventi dedicati sia all’anno Vasariano (nel 450°) nonche’ per Cosimo (a Firenze) – la Chimera – sara’ prestata temporaneamente dal Museo Archeologico fiorentino (https://www.imuseidifirenze.it/museo-archeologico/ ) per l’esposizione diretta del ‘bronzo aretino’ alla citta’ del Cavallino, al mondo e ai visitatori“. La Chimera (mostro mitologico che fu ucciso, da Bellerofonte) fu rinvenuta fuori Porta del Foro – sul finire del 1553 – non lontano dall’abitazione di Giorgio Vasari stesso e che e’ ubicata in via XX settembre, http://www.giorgiovasari-ticketoffice.it (in pieno territorio “Chimerotto”, non lontano dalla basilica di San Domenico). Dopo il Cavallo, la Chimera (assieme alla Minerva) sono considerate tra le principali Opere aretine altamente identificative; alle quali – Arezzo – quanto la stessa Compagine Giallo-cremisi tengono, particolarmente …ancor piu’ a cuore (G./nt.-AR.; Pl.o/SI. e rs./nt.-T.na; fd.sn., brt.lc., bzz.lc., str.cl., frr.ed., prt.rbt., rss.plg., and.ar.; mrm.tsh.; rci.mtt.; msn.fnc., mgl.cs.; mgn.og.; fi.f. et al.)
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