La grande rassegna, da poco allestita ed inaugurata il 16 giugno nel territorio rossoverde di Porta Crucifera, presso la sede nella Casa Museo di Ivan Bruschi, si tiene in visione al pubblico dalle date del 17 giugno s.so – salvo proroghe – sino a tutto dom. 23 ottobre v.ro; per un omaggio volto principalmente a celebrare il secondo Centenario della ricorrenza per la morte di Antonio Canova, sepolto a Venezia ; https://www.veneziaunica.it , https://www.museocanova.it Ma per una iniziativa che è, nella realtà, un ricco tributo a due grandi Maestri del neoclassicismo promossa, in collaborazione, tra Arezzo e Firenze. Un evento espositivo aretino in modo particolare, che si tiene in collaborazione tra Terre degli Uffizi, Gallerie degli Uffizi, Fondazione CR Firenze, Fondazione Ivan Bruschi ed Intesa San Paolo ed è personalmente curato dalla prof.ssa Liletta Fornasari; storica dell’arte locale e non solo. Benvenuti amico fraterno di Canova, fu pur pittore imperiale alla corte di Napoleone e dei Granduchi. Molteplici le sue opere; anche tra disegni e altri capolavori eccelsi a Firenze, ove morì ai primi di febbraio del 1844; https://www.feelflorence.it Ad Arezzo spicca la grandiosa opera, della “Giuditta che mostra la testa di Oloferne”. Il grandioso capolavoro realizzato nel 1804 e commissionato a Benvenuti dal vescovo Marcacci. Opera aretina visibile in Cattedrale, esposta alla destra sopra l’ingresso della sagrestia, all’interno della Cappella della Madonna del Conforto (santa Patrona aretina dal 1796). Ma di Benvenuti resta pur celebre un suo autoritratto, realizzato nel 1802. Orari di ingr. alla mostra : aperto tutti i giorni dalle h. 10 alle 13 e (pom.) d. 14 a. 18, è chiuso il lunedì. Per info. dir. attivo interessati è fatto consiglio cont.are il n°. Tel. 0575-354.126 – https://www.fondazioneivanbruschi.it , https://www.eventiintoscana.it , https://www.uffizi.it , https://www.fondazionecrfirenze.it , https://www.intesasanpaolo.com . Nella Giostra aretina, il 27° Trofeo (molto storico) conseguito dalla Compagine giallo-cremisi di Porta del Foro che in occasione della 138a edizione – nel giugno 2019 – dopo 12 anni di astinenza e grazie alla coppia di giostratori composta da G. Innocenti e D. Parsi, è stato quello intitolato alla memoria di Pietro Benvenuti stesso nel 250° Anniversario della sua nascita. Una Lancia d’Oro intagliata da F. Conti, sul prog. artistico realizzato da Olimpia Bruni, mirabile artista nel campo del vetro; e che la dirigenza giallo-cremisi, ha titolato alla memoria dell’ex rettore Sandro Sganappa, scomparso prematuro recentemente (ev.-art./Ar., fn.lt.; and.ar. e fi.f. – Q.d.S.A.)
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