Quarto di Sant’Andrea – Inaugurato il nuovo campo-prova, all’interno delle “Scuderie Franco Ricci” e grazie ad un impegnativo restyling certosino – L’evento giostresco biancoverde, si era tenuto il 10 ottobre s.so, in localita’ Staggiano (nei pressi della Pace) e ha visto l’intervento del rettore M. Carboni che ha eseguito il taglio del nastro, assieme a tutto il parco giostratori di San Giusto. Alla cerimonia del nuovo restyling delle scuderie (e che propone – tra gli altri – riprodotto nei minimi dettagli, l’ingresso in Piazza di Grande di Borgunto; ove iniziano le carriere dei giostratori, nei pressi del pozzo) erano intervenuti – inoltre – il capitano M. Dionigi, alla presenza di tutto il direttivo e lo staff tecnico del servizio (ristoro e birreria) del Comitato giovanile, con gli “Addetti ai Cavalli” al completo. Presenti tra gli altri, oltre l’Assessore alla Giostra Gf. Gamurrini, gran parte delle autorita’ Istituzionali giostresche aretine, nonche’, una delegazione del Rione Rosso di Faenza, che ha desiderato ricordare – F. Ricci – per mezzo di un omaggio artistico e di pregio, realizzato in terra di Romagna. Ricci e’ scomparso nel 1998, all’eta’ di 55 anni. Nella Giostra del Saracino aretina – tra il 1968 e il 1990 – Ricci, “il bello”, ha riportato in Piazza Grande ben 11 successi – dei quali – nove in Sant’Andrea, piu’ due con i Rossoverde di Porta Crucifera, per il prestigioso Cappotto di Palazzo Alberti, ottenuto nel 1980. Entrambi i successi Cruciferini di Ricci, pervenuti con 8 punti, il 30 agosto e il 7 settembre, furono annoverati in Coppia con G. Tabanelli : capitano, fu allora G. Raffaelli “Ciuffino”; mentre rettore, fu A. Brunetti (18° e 19° successo novecentesco di Porta Crucifera). In entrambe le occasioni “fotocopia”, il nostro Quartiere usci’ sconfitto da Piazza Grande per un solo punto. Coppia Biancoverde, composta da M. Montefiori e V. Verita’. Ma i due faentini, riporteranno – assieme – l’11° Trofeo Santandreino ben piu’ tardi; e in modo totalmente rocambolesco – con soli 6 punti – il 4 settembre 1983 (63a edizione). Sara’, quella, l’unica volta per la quale riusciranno a vincere – assieme – per l’Albo d’Oro; e in occasione del primo successo Biancoverde – dei sei ottenuti – nel decennio (anni ’80). In ogni modo, il primo Trofeo conseguito dalla Coppia Rossoverde, nella Giostra notturna del 30 agosto 1980, sara’ uno fra i primi della manifestazione, ad essere stato dedicato (ma solo ufficiosamente) a San Donato Vescovo e Martire, patrono aretino. Di li’ a poco, infatti, l’Istituzione Giostra rendera’ poi – ufficiali – tutte le dediche alle Lance d’Oro, collocate in palio in occasione della Giostra. L’altro Cappotto di Ricci, il 2° della propria carriera aretina – invece – fu riportato dallo stesso per il nostro Quartiere, a distanza di 7 anni dal primo, nel 1987. Celebre “Doppietta Piumata” nella storia Biancoverde (e per il famoso “mega-scherzo” notturno, perpetrato ai danni della rivale Giallocremisi) – rispettivamente – 14° e 15° successo della Compagine. Due affermazioni ottenute dal faentino, in San Giusto, entrambe in Coppia con M. Montefiori (capitano, S. Nasi; rettore, G. Municchi). Due Trofei allora intitolati e ufficiali – rispettivamente – a San Donato, Patrono diocesano di Arezzo ( http://www.diocesi.arezzo.it , MUDAS aretino, su … http://www.piccoligrandimusei.it ) e all’antica Cattedrale (“Tempio di San Donato”, appunto) fatta demolire dalla milizia fiorentina di Cosimo I, intorno alla meta’ del 500 e che era ubicata sul Colle del Pionta; il primo. Una manifestazione ferocemente contestata, a seguito di un grave disturbo, riguardo la carriera decisiva di M. Montefiori (fatta ripetere dal Maestro di Campo, R. Giorgetti). Successo poi conseguito in “modo classico”, per gli anni anni ’80, con il punteggio di 8 punti. Il secondo Trofeo – invece – fu dedicato a tutti i Maestri di Campo nella Storia della Giostra aretina. Una bella Lancia d’Oro, la 15° (quella del 6 settembre 1987; per la 73a edizione) – realizzata da F. Conti – e annoverata con ben 10 punti, grazie ad una (prodigiosa quanto fortunata) rottura della lancia all’impatto e al conseguente raddoppio del punteggio, per un Cappotto storico ormai insperato (30 agosto e 6 settembre …“dalle stalle, alle stelle” ). Una curiosita’ particolare; detto Trofeo, riporta dipinto posteriormente sull’elsa, il mantello del Maestro di Campo, riguardo i costumi che furono realizzati da Vittorio A. Novarese negli anni ’50. I due successi Santandreini, ottenuti nel 1987, furono entrambi annoverati, in edizioni giostresche diurne. Tornando al tempo attuale, oltre ai gravissimi problemi legati alla pandemia causata dal Covid ( http://www.regione.toscana.it/-/coronavirus , http://www.bancoalimentare.it , http://www.puntofamiglia.net , http://www.caritasarezzo.it , http://www.caritas.it , http://www.cri.it , http://www.fao.org , http://www.uslsudest.toscana.it ) l’ iniziativa biancoverde, che inizialmente doveva tenersi alla fine di settembre, era stata rinviata dal direttivo per il forte maltempo che ha colpito tutto il Paese. Eventi alluvionali ( http://www.lamma.rete.toscana.it/meteo ; “Alluvione” a Firenze 1966, vernacolo di R. Marasco : http://www.youtube.com/watch?v=sKnXyNE4ltk ; http://www.uffizi.it ; http://www.visittuscany.com ; http://www.anci.it ) fortemente calamitosi per scrosci (“tropicali”) dovuti ai cambiamenti climatici, a carattere locale e non solo – http://www.emiliaromagnaturismo.it , http://www.rivieraromagnola.net , http://www.prolocofaenza.it , http://www.micfaenza.org , http://www.enteceramica.it , http://www.ceramicadifaenza.it , http://www.lavecchiafaenza.it , http://www.paliodifaenza.it , http://www.rionerossofaenza.it , http://www.ilbando.com , http://www.arezzointour.it (G./nt.; d’.a.f., ev./G.-AR.; I.Mzto, cr.ag., ec.mc. – Q.d.P.C.; I.Bo, sr.gn., cs.sv. – Q.d.S.A., fi.f.; I.Be, pn.rb. – Q.d.S.S. et al.)
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