Giostra alla 4a generazione per la famiglia Vannozzi
LIBRI E CONSIGLI 2019
31 Gennaio 2019In Valdarno. “Botticelli Della Robbia Cigoli. Montevarchi alla riscoperta del suo patrimonio artistico”
19 Febbraio 2019
Agosto 1988: rottura della lancia... anomala (sotto l'impugnatura) da parte di Eugenio Vannozzi. Porta Crucifera trionferà con 12 punti complessivi. Il giostratore ha conseguito in carriera 9 vittorie globali, ben 7 a Porta Crucifera più 2 a Porta del Foro (23 anni di Giostra del Saracino dal 1973 al 1996). La dinastia di giostratori della famiglia Vannozzi è un binomio con Porta Crucifera, che si protrae dagli anni Trenta, grazie al capostipite Arturo. Nella storia della rievocazione, nessun giostratore della famiglia Vannozzi ha conseguito la vittoria In Santo Spirito, né in Sant'Andrea; ma Arturo ha debuttato in S. Andrea nell'agosto 1935.
Giostra alla 4a generazione per la famiglia Vannozzi (tra Porta del Foro “… e Porta Crucifera”). Filippo Vannozzi (16 anni di eta’) prova attualmente con altri noti cavalieri in San Lorentino – Il figlio di Alessandro Vannozzi infatti, sogna gia’ la lizza di Piazza Grande, come del resto lo hanno fatto in passato (neppure tanto lontano) sia il padre, sia il nonno Eugenio, che il bisnonno Arturo. Ci sara’ da attendere ancora un poco (pare, sino al 2020) per vederlo al galoppo in Piazza Grande. Intanto ha trovato un Quartiere (quello della Chimera) che non ha perso tempo, per poterlo gia’ “avviare alla lizza”. Dal 1937 in poi, tutti i giostratori della famiglia Vannozzi, in carriera – (solamente) fra Porta del Foro e Porta Crucifera – hanno vinto molte Giostre. Nell’ordine, ben 13 vittorie Arturo (ad un passo dal primato assoluto di “Tripolino”) altre 9, Eugenio, per concludere con le ultime 11 (e personali) conseguite da Alessandro. Porta del Foro e’ attualmente – con i propri 26 successi – la “Nonna” della manifestazione aretina e non consegue affermazioni, dal 2 settembre 2007, grazie al bel Trofeo realizzato su disegno artistico di Marco Bregolato e dedicato a “Banca Etruria”, proprio in occasione del 125° anniversario della fondazione dell’istituto di credito. Una Lancia d’Oro, messa in palio per la 114a edizione giostresca dell’epoca contemporanea. Per quanto concerne la Compagine giallo-cremisi, e’ un tempo lunghissimo di “astinenza”, quanto infinito, riguardo numeri e cabale in piazza Grande (G./nt., d’a.f., bg.gp. – Q.d.P.d.F.; fi.f.)
