Divus Andreas Superior Discedit, 5+5 nuovamente 10 e sono 36 successi per i Biancoverdi

Ritorna la vittoria con il “10”. Dopo il 2008 e il 2011, Sant’ Andrea ripete un doppio centro a distanza di sei anni (ma, allora, non basto’). La Compagine di San Giusto riporta cosi’, una vittoria da sogno – Con l’aiuto della sorte e soprattutto dei due Giostratori verdecrociati, i Biancoverde hanno spezzato l’egemonia gialloblu e “salvato” (per ora) il noto primato assoluto, stabilito nel secolo scorso da Porta Crucifera, relativo alle cinque Giostre vinte, consecutivamente, tra il 1951 e il 1954 (con il Cappotto del 1952). Stefano Cherici ed Enrico Vedovini, sono stati gli unici a colpire il centro, in modo netto e Sant’Andrea (diversamente dal 2011) e’ tornata a vincere, salendo a 36 successi dal 1932. I due Giostratori, gia’ divenuti, dal 2015, la prima “Coppia” in assoluto dei Biancoverde, con 10 vittorie (assieme) hanno coronato in occasione di questa Giostra, alcuni primati tutt’altro che facili. Cherici, dal 2004, e’ salito proprio a 10 vittorie personali e superato Luca Veneri. Quest’ultimo che non giostra piu’ dal 2014, e’ fermo a 9 trofei (con 7 successi a Porta del Foro, piu’ 2 conseguiti a Santo Spirito) assieme a Giuseppe Neri (detto il “vecchio”)e ad Eugenio Vannozzi (con 2 successi a Porta del Foro, piu’ 7 a Porta Crucifera) – mentre – Vedovini, con 11 successi dal 2003, ha raggiunto ex aequo Franco Ricci ed Alessandro Vannozzi (di Porta Crucifera) nell’Albo d’Oro dei Giostratori. Vedovini con questa vittoria, poi, si e’ collocato a soli due successi dal mitico Gianni Martino (13) – nonche’ – a soli quattro, dal primato assoluto di Tripoli Torrini “Tripolino” (che dal 1968, ne ha conseguiti ben 15). Entusiasta il Capitano dei Biancoverde, Mauro Dionigi, che con questa affermazione “eguaglia” sia Enzo Piccoletti che Carlo Fardelli, a 4 successi e supera (il pari collega) Luca Bichi fermo a 3, dal 2014. “I nostri Giostratori, si sono sbloccati mentalmente – ha dichiarato Mauro Dionigi – e sono riusciti in questo; anche grazie alla determinazione, alla grinta e alle scelte valide dei quadrupedi (rispettivamente, “Sibilla” e “Peter Pan”). Sono contento davvero per questo successo. Desidero ringraziare pure Manuele Formelli, per cio’ che e’ riuscito a fare. Tanto con loro, quanto con gli addetti alle scuderie”. Inoltre, un altro numero strano (quanto casuale) sfatato in Piazza, riguardo l’Albo d’Oro Biancoverde, e’ stato la 2a vittoria ottenuta nella data del 3 settembre. Era gia’ capitato in precedenza, anche nel 1989. Il 3 settembre 1989, infatti, Sant’Andrea vinse (allora con 7 punti, in due carriere) per la 16a volta nella sua storia. Mentre – quest’oggi – esattamente 20 Lance d’Oro successive (3 settembre 2017) la Compagine celebra il suo 36* successo. Fra le molte opinioni soddisfatte, a caldo, anche quella di Gianni Sarrini (popolare, “Nana” Biancoverde) : Dopo questa stagione travagliata, auguro di cuore che, la nostra affermazione, riporti maggiore serenita’ alla Compagine e al direttivo – ha esclamato – e perche’ di queste vittorie, ne abbiamo senz’altro bisogno. San Lorentino – poi – la notiamo ben lontana, 10 Trofei dietro (26 a 36) e riguardo, questo, benche’ sia storia – qui – non abbiamo proprio alcun ricordo, sin dal passato. Per la cronaca e i numeri giostreschi, ricordiamo, che lo stacco nell’Albo d’ Oro di Porta Foro, per il superamento alla “rivale” – Sant’Andrea – riuscira’ a metterlo in atto, solo dopo 58 anni; in occasione della propria 18a vittoria (il 1* settembre 1991). Riguardo la kermesse odierna, comunque, dobbiamo rilevare ancora che Santo Spirito, questa volta, si e’ fermata solo sugli 8 punti e come, del resto, i ‘Chimerotti’ di Porta del Foro, con la Coppia, Innocenti e Vernaccini. Ma il ‘colombino’, Elia Cicerchia, pur colpendo i 4 punti, ha marcato ancora vicinissimo al centro (mezzo dentro e mezzo fuori) causando, “molto timore” alle Compagini in piazza. I rossoverde di Porta Crucifera, infine, sono stati penalizzati dalla perdita della lancia da parte di Filippo Fardelli che, all’impatto, si e’ fatto male ad un braccio. Mentre Andrea Carboni, ha chiuso definitivamente la kermesse con 4 punti. In Piazza San Giusto, poi, sotto il palco dedicato alla musica di “F. Irrera” e ai nostri Giostratori, sfotto’ … e bevute si sono protratti, per una “notte da favola”. Intanto, sino alla imminente festa della vittoria – a Palazzo San Giusto – nei fine settimana di settembre, si terranno al costo di E. 15,00 a testa (bambini, E. 10,00) i cosiddetti “Cenini”. Chi desidera informazioni, o addirittura partecipare, si dovra’ prenotare direttamente, tramite contatti, al preposto n. Tel. 349-339.83.57 di Aldo (G./nt.; cre.sa, I.Bo; fi.f. – P.S.A.)