Le scomparse di Giuseppe Friscia, ex rettore rossoverde anni ’80 (ed artista); nonche’ quella di Osvaldo Gustinelli, noto figurante giallocremisi anni ’70 e ’80 – Friscia, molto legato alla sua citta’ e al suo amato quartiere, e’ scomparso all’eta’ di 63 anni e aveva anche rivestito, nel 1987, la carica di rettore rossoverde in Piazza Grande. Giuseppe Friscia nel corso della vita, ha viaggiato molto ma, nonostante tutto, ha sempre frequentato e sostenuto la propria compagine. Artista “informale” aretino, abitante in Colcitrone – in via dell’Agania – in stretta amicizia con l’architetto Baciocchi, era stato inserito personalmente da Patrizio Bertelli nella ribalta artistica americana, di New York. L’attuale rettore rossoverde – Simone Catalani – lo ha ricordato a nome della propria compagine : “Giuseppe Friscia, ex rettore Cruciferino ed artista, ha sempre frequentato Porta Crucifera e, spesso, il circolino di Piaggia San Lorenzo. Dava sostegno ai ragazzi rossoverde e, quest’oggi, per volonta’ del nostro direttivo, la camera ardente sara’ allestita all’interno di Palazzo Alberti”. Ha concluso Catalani. Osvaldo Gustinelli – invece – e’ scomparso ai primi di febbraio, anche lui, poco piu’ che sessantenne, a causa di un male incurabile. Gustinelli era stato spesso figurante – nel ruolo dei vessilliferi giallocremisi – assieme a Bondi (il celebre “gatto”), nonche’, a Giampaolo Bartalesi (il “fifina”) in occasione di molte Giostre anni ’70 (gia’ ai tempi di Carlo e Rosario Corona). Ma per alcune Giostre – degli anni ’80 – rivesti’ anche ruoli nelle fanterie ‘Chimerotte’; nonche’ di paggio accompagnatore. Seppure molto attivo nella Chimera – per varii anni – del servizio profuso al bar del circolo – in sede – a Porta del Foro, Gustinelli non rivesti’ – mai – ruoli istituzionali di consigliere giallocremisi. In campo sportivo (a livello, strettamente locale) poi, pur non essendo arbitro professionista; Osvaldo Gustinelli e’ ricordato per aver arbitrato il primo “epico” confronto calcistico aretino disputatosi per il Trofeo “Migone” il 13 luglio 1974, al “San Clemente” (e restaurato nei primi ‘80 da Nedo Palmini) fra l’U.S. Duomo (presieduto da Ringressi, Tucci e Barbagli) e il Club Viola ’73 (di S. Franci, G. Marmorini e “nerone” Grotti) terminato con il successo finale degli 11 viola, per 4-2 (p.t. 2-2). Alle famiglie di Friscia e Gustinelli, ai rettori S. Catalani e F. Fracassi, nonche’, alle rispettive compagini; giungano sentite condoglianze da tutti i quartieri (G./ncr. – er.m.; bar.gp.)
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