LANCIA D’ORO DEDICATA A PETRARCA (NEL VII CENTENARIO DELLA NASCITA)
2004: NOVE PERSONAGGI… PER FRANCESCO PETRARCA
Il Maestro di Campo con tutti i Giostratori in occasione della Bollatura
dei cavalli prima della Giostra di settembre 2004 dedicata a Petrarca.
Da sin.: Stefano Cherici (“bricceca”) per Porta S. Andrea,
Enrico Giusti per Porta del Foro, Marco Filippetti per Porta Crucifera,
Enrico Vedovini (“ucillino”) per Porta S. Andrea
il Maestro di Campo Massimo Malatesti (al centro), Luca Veneri per Porta S. Spirito,
Alessandro Vannozzi per Porta Crucifera, Gabriele Veneri per Porta del Foro
e Carlo Farsetti per Porta S. Spirito. (Foto Piero Vannuccini – Archivio Giostra del Saracino).
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Foto Mario Brigidi La Lancia d’Oro dedicata a Francesco Petrarca nel settimo centenario della nascita fotografata nella cattedrale. Ad aggiudicarsela sarà il quartiere di Porta Santo Spirito (XXV vittoria) Intagliatore Francesco Conti, progetto artistico di Marcellina Ponzo di Alassio. (Rettore Edo Gori – Capitano Fabio Barberini Giostratori: Carlo Farsetti e Luca Veneri).
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(…) Ombrose selve, ove percote il sole che vi fa co’ suoi raggi alte e superbe; o soave contrada, o puro fiume che bagni il suo bel viso e gli occhi chiari, e prendi qualità dal vivo lume; quanto v’invidio gli atti onesti e cari! (…) dal Canzoniere
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(Foto Laura Verdelli): la casa natale di Petrarca, il poeta vi nacque il 20 luglio 1304, vista dall’ingresso principale del lato nord. L’abitazione del sommo poeta aretino è, attualmente, sede del museo Petrarchesco e sede di rappresentanza dell’omonima Accademia Petrarca (sede legale via Albergotti – Tel. 0575 – 24.700).
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(Foto Alicor – rif. Luca Banelli) – Il grandioso monumento marmoreo dedicato a Francesco Petrarca (1928), ubicato al Prato. Territorio del nobile quartiere di Porta Crucifera – Motto: «Excelsior crux, maior gloria».
«Per le strade di Sant’Andrea (in via Garibaldi con il tamburino Luciano Naccarato)»
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Sofia Montini, 8 anni, e i futuri paggetti. (Foto Edoardo Malvestiti).
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A.D. 2004 – Dedicato a Petrarca (Novelle “madonne… Laura”)
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Silvia Dionigi (Casata Testi) Alessandra Milesi (Casata Lambardi da Mammi) (Foto Nadia Dionigi)
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ANTONELLA AVERSA (bellezza romana) (Foto Angelina Merafina, 2004)
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MADAMIGELLA GLORIA GUERRI (C. dei Testi) – Foto Samuele Guerri
Nota storica: Fedelissimi della casa di Svevia e consorti della casata dei Bostoli, agli inizi del Duecento i Testi (guelfi) hanno una solida base di potere nel contado e sono attivi nella vita politica aretina. Figura di primissimo piano di questa casata è stato Arrigo di Messer Testa, podestà in numerose città del centro-nord, entrato per una sua “canzone” nella storia della letteratura italiana. La casata Testi si estinse prima della fine del Cinquecento (Luca Berti)